AD AQUILEIA IL PRO GORIZIA VINCE IL TORNEO ALLIEVI, BATTUTO IL BEARZI 1-0


In Provincia di Udine si è concluso il torneo «Città di Aquileia«, vincono Pro Gorizia (Allievi) e Trieste Calcio (Giovanissimi). Tante emozioni grazie ai giovani calciatori.
tempo: 24ms
RSS
Aquileia Campo Comunale, 22/06/2014 -

Nella suggestiva location del campo comunale di Aquileia (in provincia di Udine), a pochi passi da quel meraviglioso museo a cielo aperto che è l'antico porto fluviale romano, sono andate in scena ieri sera le finali del torneo regionale giovanile "Città di Aquileia", quest'anno alla sua seconda edizione.

Di oltre 18 società iscritte, per un totale di 40 formazioni suddivise tra le cinque categorie del torneo (Pulcini a 7, Esordienti a 9 e 11, Giovanissimi e Allievi), sabato 21 ne sono rimaste soltanto sei in corsa per aggiudicarsi il titolo. Giovedì 19 era stato anticipato l'ultimo incontro degli Esordienti a 9, vinto dall'Unione Fincantieri Monfalcone per 3 a 1 sull'Aquileia.

Il primo fischio d'inizio è stato emesso alle 17.45, per la finale tra San Luigi e Aquileia (Esordienti a 11). Spazio quindi alle 19.30 al match conclusivo dei Giovanisimi, in un derby isontino-giuliano tra Trieste Calcio e Pro Gorizia, vinto dai rosso alabardati. Dulcis in fundo ecco l'attesa "resa dei conti" degli Allievi, nella cui categoria erano rimasti soltanto il Pro Gorizia e il Bearzi di Udine, scesi in campo alle 20.20.

Partita a tratti un pò monotona, i giovani calciatori di entrambe le parti hanno però rischiato ben poco in difesa se non in certe occasioni chiave, riuscendo a stagnare l'incontro sullo 0 a 0 fino alla fine del primo tempo. Nella ripresa l'aria è cambiata, grazie al gol dei goriziani che infilano il pallone con una roccambolesca entrata nella porta perfino dell'attacante. Nulla può il portiere del Bearzi che, comunque, fino all'allora non era stato impegnato molto.

Alla sconfitta gli avversari non ci stanno e con due azioni dalla fascia destra mettono in seria difficoltà la difesa bianco-azzurra. Ma sono sempre i padroni di casa che fanno girare bene il pallone e sprecano per un soffio un'occasione d'oro a porta vuota, quando l'ala destra stampa sulla traversa un tiro da quasi centrocampo.

Palo anche per il Bearzi, qundo l'attaccante udinese si ritrova solo in mezzo all'area e spedisce sul secondo palo un pallone che fa tremare il pubblico presente. Dopo ancora qualche altro rovesciamento di fronte che si spegne velocemente, l'arbitro emette il triplice fischio e la Pro Gorizia festeggia il titolo conquistto con i denti.

Un applauso va fatto anche agli arbitri che hanno diretto le partite del torneo, tutti della Sezione di Cervignano del Friuli, e che si sono dimostrati all'altezza dell'importante impegno nonostante la calura estiva non aiutasse la concentrazione.

Un esempio di sport che, ancora un volta, Aquileia incarna alla perfezione e si dimostra un modello da imitare non solo in Friuli Venezia Giulia ma anche nel resto d'Italia. All'ombra di una meravigliosa colonna romana.