DALL`INGHILTERRA L`ELOGIO PER LA FAMIGLIA POZZO: HANNO FATTO RINASCERE UDINESE, GRANADA E ORA IL WATFORD


Su sport.co.uk si elogia e sottolinea gli aspetti positivi della politica dei Pozzo
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08/03/2013 -

Su sport.co.uk si elogia e sottolinea gli aspetti positivi della politica dei Pozzo. Così scrive il collega inglese Harry Price.
"In un'epoca in cui i club sono messi sotto forte pressione finanziaria e proprietari e dirigenti non sembrano comprendere la necessità di avere in squadra giocatori decenti al fine di raggiungere i loro obiettivi, un tipo di presidente diverso, che ha girato un po', arriva sulla scena in Inghilterra e offre al suo club la possibilità di realizzare le cose grazie ad un metodo alternativo: questo è il curioso caso del Watford e, nello specifico, della famiglia Pozzo.
La famiglia Pozzo, capeggiata dall'imprenditore italiano Gianpaolo Pozzo, è proprietaria di tre squadre diverse (Udinese in Italia, Granada in Spagna e Watford in Inghilterra), diverse non solo geograficamente, ma anche nella mentalità e, nonostante le differenze, le tre squadre di Pozzo lavorano insieme in armonia, al fine di raggiungere il successo su tutti e tre i fronti: l'Udinese per i successi in Serie A, ottenendo la qualificazione europea in numerose occasioni; il Granada ha avuto successo nei campionati spagnoli, passando dal baratro della distruzione nel terzo livello del calcio spagnolo fino alle promozioni che li hanno portati in Liga dopo un'assenza 35 anni, e sono anche riusciti a mantenere la categoria. E ora, il Watford sembra destinato a seguire le loro orme. E il segreto della famiglia Pozzo? Beh, non c'è nessun grande segreto, solo una oganizzazione che permette ai giocatori di muoversi in prestito nella rete dei club in modo da ottenere per i club i giocatori di cui hanno bisogno, e per i giocatori ciò che serve loro, cioè giocare.
Ma la famiglia Pozzo non è nuova a questo tipo di gioco: Gianpaolo ha rilevato la sua Udinese nel 1986 e da allora con l'Udinese ha compiuto un cammino incredibile che l'ha fatto superare scandali e calcio-scommesse, la Serie B e l'ha portata alla Champions League. Per fare questo Gianpaolo non ha mai speso cifre folli per i giocatori, ma ha ottenuto i grandi traguardi investendo nel sistema di scouting che ha trovato alcuni dei migliori giovani talenti in tutto il mondo; questi giocatori sono stati presi a buon mercato e fatti crescere per aiutare la squadra a migliorarsi. Alcuni di questi acquisti intelligenti rispondono ai nomi di Sulley Muntari, Alexis Sanchez, Gokhan Inler, David Pizarro, Fabio Quagliarella e Vincenzo Iaquinta.
L'Udinese è la società base dei Pozzo e attraverso i loro acquisti mirati è stato reso possibile creare la rete di giocatori di cui adesso possono beneficiare anche Granada e Watford: questa è la mentalità di quest'uomo.
Per questo, davvero non vedo come ciò che la famiglia Pozzo sta facendo possa essere dannoso per il calcio: loro stanno aiutando tre squadre diverse a sopravvivere, competere e raggiungere risultati. La famiglia Pozzo è criticata per questo, quando i proprietari di altri club spendono oltre quelle che sono le loro possibilità o usano i loro club per finanziare il proprio conto in banca, ma non vengono messi in discussione dal mondo del calcio.
Sicuramente, il mondo del calcio dovrebbe essere grato che bravi proprietari che vogliono davvero aiutare i club a crescere come fa la famiglia Pozzo esistono ancora. Invece di criticarli per il loro metodo alternativo".

 

 

IlCalcio24 Redazione