SPECIALE 2012: 365 GIORNI DI GIOIE E DOLORI


Emozioni e polemiche di un anno indimenticabile di calcio
tempo: 31ms
RSS
31/12/2012 -

Sta per finire anche quest'anno solare: è stato un 2012 indimenticabile per più e più motivi. Ci siamo entusiasmati per l'Italia di Prandelli, indignati per calcioscommesse, commossi per la morte di Morosini: è stato l'anno dell'esodo dei nostri big dal nostro campionato, del gran ritorno alla vittoria della Juve, del trionfo in Champions del nostro Di Matteo, in Premier di Mancini e tanto altro: riviviamo insieme in questo Speciale di IlCalcio24 dove raggruppiamo tutte le emozioni degli ultimi 365 giorni.

 

GENNAIO:

Pronti via, il 9 Gennaio, Leo Messi conquista il Pallone d'Oro. E' il suo terzo trionfo consecutivo. Come lui solo Cruijff, Van Basten e Platini. Alla fine dedica il trofeo a Xavi: "anche lui lo meritava di vincere".  In Italia invece è tempo di calciomercato: Galliani chiude per Tevez, ricavando i soldi dalla cessione di Pato al Psg: Berlusconi però ci ripensa, tiene il Papero, e fa saltare tutto. La scelta non si rivelerà esattamente azzeccata. I rossoneri alla fine si consoleranno con Maxi Lopez in prestito dal Catania. Tra gli altri colpi l'Inter prende Guarin, la Juve Caceres, il Napoli Edu Vargas, mentre Thiago Motta vola al Psg. Il 15 Gennaio Diego Milito decide il derby: in panca in casa Inter siede Ranieri (subentrato da poco a Gasperini ndr) e il Principe sfrutta al meglio un erroraccio di Abate. Nerazzurri secondi dietro ad una Juve già tritatutto. In Inghilterra ritornano a casa due vecchietti coi piedi d'oro: Paul Scholes a Manchester, e Titì Henry all'Arsenal.

FEBBRAIO

Il secondo mese dell'anno parte col botto: Fabio Capello l'8 Febbraio si dimette dalla panchina dell'Inghilterra: il motivo scatenante è la revoca da parte della federazione della fascia di capitano a Terry, capitano per Don Fabio. Febbraio non lo gioca invece Zlatan Ibrahimovic: Milan-Napoli, Aronica attacca Nocerino dopo un fallo, Ibra gli rifila uno schiaffo e si becca tre punti saltando così il match scudetto con la Juve. Scontro che arriva il 24 Febbraio: è la partita dello scandalo, quella del gol di Muntari non visto dall'arbitro. Finisce 1-1 e le due squadre si pizzicheranno da qui alla fine del campionato su questa partita. Delude in campionato, ma vola in Champions il Napoli di Walter Mazzarri: i partenopei emozionano tutti e fanno innamorare l'Italia quando schiantano il Chelsea 3-1 al San Paolo grazie ai gol di Lavezzi e Cavani (doppietta)

MARZO

Muamba fa tremare l'Inghilterra: nel match del suo Bolton col Tottenham il giocatore si accascia a terra colpito da infarto. Decisivo l'utilizzo del defibrillatore che ha consentito che il calciatore arrivasse all'ospedale in gravissime condizioni si, ma ancora in vita. Il ragazzo ha da poco deciso di smenttere col calcio. In Italia la Juve è sempre più formidabile: cinque gol alla Fiorentina al Franchi e la consapevolezza di essere in grado di poter lottare fino alla fine. In Champions crollano Inter e Napoli: i nerazzurri perdono a Marsiglia 1-0 e vincono 2-1 a San Siro mentre i partenopei crollano 4-1 a Londra col Chelsea. Marzo intanto è anche il mese di Andrea Stramaccioni: la sua Inter Primavera vince la Next Generation (la Champions giovanile) e Moratti, dopo aver esonerato Ranieri, punta forte su di lui siedendolo sulla panchina della prima squadra.

APRILE

Questo è il mese dell'affondo decisivo della Juve e del sorpasso al Milan: i bianconeri tritano Napoli in casa e Palermo in trasferta, mentre i rossoneri prima si bloccano a Catania 1-1 e poi perdono incredibilmente 2-1 in casa con la Fiorentina. Decisivo il gol di Amauri, ex juventino. Aprile però è il mese più brutto di quest'anno per la terribile e assurda morte di Piermario Morosini: il calciatore al 31' del secondo tempo improvvisamente cade a terra colpito da infarto, l'autoambulanza tarda ad arrivare, i defibrillatori mancano e il Moro non ce la fa. Iniziano le polemiche, l'Italia si ferma, il mondo mostra solidarietà nei confronti dell'ex giocatore del Livorno e la sua maglia viene ritirata per sempre. Tornando al calcio giocato, in Spagna Mourinho e il suo Real espugnano il Camp Nou e volano verso la vittoria della Liga: anche in Champions i blaugrana crollano col Chelsea, che in finale troverà il Bayern Monaco che a sua volta ha battuto ai rigori il Real.

MAGGIO

Il mese inizia con la lite Ljaic-Rossi che fa il giro dell'Italia: è il 2 Maggio, il tecnico sostituisce il serbo con Olivera, lui la prende male, lo applaude e dice qualcosa all'allenatore, che non ci vede più lo aggredisce. Rossi a fine partita verrà esonerato dalla Fiorentina. Il 6 Maggio la Juve ritorna Campione d'Italia: i bianconeri battono il Cagliari in campo neutro e in contemporanea l'Inter disintegra nel derby il Milan. La settimana dopo in casa con la Juve è grande festa: Del Piero segna e saluta i suoi tifosi nel migliore dei modi. Lasciano tra le lacrime anche Inzaghi, Nesta e Seedorf. Cavani e Hamsik invece regalano la Coppa Italia alla Juve: battuti i bianconeri di Conte. All'estero Mancini vince la Premier, Di Matteo la Champions League. Si parte per le Nazionali: l'Europeo è in arrivo, ma non solo. Il 28 Maggio infatti ecco il colpo di scena: la Polizia irrompe a Coverciano con l'ordine di perquisire la camera di Mimmo Criscito, indagato per presunta combine insieme ai compagni Kaladze, Milanetto e Sculli. Prandelli ritiene che il giocatore non sia tranquillo e lo lascia a casa: convocato regolarmente Bonucci, indagato dalla procura di Bari. Esce fuori da un'altra indagine anche il nome di Antonio Conte: l'accua è quella di associazione a delinquere.

GIUGNO

Risalgno dal Purgatorio della Serie B il Toro e la Samp: assieme a loro il Pescara spettacolo di Zdenek Zeman, Verratti, Insigne e Immobile. Tutt'e quattro lasceranno la squadra a fine anno: il tecnico boemo ritorna a Roma tredici anni dopo. Iniziano intanto gli Europei: ci presentiamo con una squadra giovane su cui c'è tanta fiducia; le squadre da battere però sono la Germania e la Spagna: proprio con le Furie Rosse alla prima del torneo riusciamo a non perdere. Finisce 1-1, loro col tiqui taqua ci mettono in difficoltà. ma alla fine Totò Di Natale aggiusta le cose. Grazie alla Spagna e al mancato tra loro e la Croazia passiamo ai quarti dove troviamo l'Inghilterra, orfana di Capello da un pò di mesi: dominiamo il match ma non sblocchiamo il match. Si arriva ai rigori, Montolivo sbaglia, Pirlo segna di cucchiaio, Diamanti regala la semifinale. Tra noi e la finalissima c'è un solo ostacolo adesso: si chiama Germania, la solita avversaria di sempre, abbattuta però anche stavolta. Li dominiamo, Balotelli in 45' segna prima di testa e poi con una fucilata su cui Neur non può nulla. Nella ripresa meriteremmo di dilagare ma invece arriva allo scadere il 2-1 di Ozil su rigore: troppo tardi, è finale!

LUGLIO

1 Luglio: finale con la Spagna. Loro sono forti, però noi gli abbiamo tenuto testa nel girone: la nazione ci crede e quei ragazzi d'azzurro vestiti sono i nostri eroi. Il campo però dice tristemente altro: ci umiliano 4-0 e l'immagine finale di Balotelli in lacrime racchiude tutta la delusione d'un intero popolo. Si torna a casa: è tempo di mercato. Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva lasciano il Milan e si accasano al Psg dopo settimane di trattative: è un'operazione choccante nei prezzi visto che i rossoneri guadagnano tra soldi risparmiati e cash la bellezza di quasi 170 milioni d'euro. Il mese poi si chiude col botto: arrivano i deferimenti per calcioscommesse. Omessa denuncia per Conte, Pepe,  Di Vaio (tra i 6 e i 12 mesi di squalifica per tutti e quattro), illecito sportivo per Bonucci e Portanova (fino a tre anni).

AGOSTO

Arrivano le sentenze: ilo 10 Agosto Antonio Conte viene squalificato per 10 mesi con l'accusa di omessa denuncia. Rispetto a quanto aveva chiesto Palazzi il tecnico bianconero ha avuto 5 mesi di sconto. Squalificato anche Alessio, in panca per l'inizio della stagione va Massimo Carrera: sul campo la Juve è la stessa dell'anno scorso e conquista il primo trofeo dell'anno contro il Napoli tra le polemiche generali. I bianconeri vincono 4-2 ai supplementari, i partenopei finiscono il match in 9 e non si presentano alla presentazione. Si ha comunque la sensazione che la squadra di Mazzarri possa lottare fino alla fine per lo scudetto. Fuori dal campo intanto impazza il mercato: Inter e Milan confezionano lo scambio Cassano-Pazzini, la Fiorentina acquista ben 12 giocatori nuovi, i rossoneri all'ultimo comprano pure De Jong e Bojan, la Juve prende Bendtner in attacco e la Roma brucia tutti per Balzaretti e Destro. Il campionato sta per iniziare.

SETTEMBRE

Il mese si apre con l'accordo tanto atteso: Alessandro Del Piero va in Australia per vestire la maglia del Sidney. Numero 10 per lui e una federazione, la A-League, che lo indica come ambasciatore nel mondo del campionato. La sua ex squadra intanto in campionato macina puntio su punti e ritorna in Champions con una prestazione maiuscola a Stanford Bridge col Chelsea: 2-2 il finale con prova maestosa di tutta la squadra e reti decisive di Vidal e Quagliarella dopo la doppietta iniziale di Oscar. Chi non sta bene invece è il Milan: i rossoneri mostrano il peggio di se e perdono sia in campionato che in Champions: Allegri cambia ben 4 moduli, ma la soluzione a tutto alla fine sembra essere Stephen El Shaarawy, astro nascente rossonero.

OTTOBRE

Tempo di derby: l'Inter di Stramaccioni parte da favorita contro i cugini del Milan e vince la stracittadina grazie al gol di Samuel a inizio match. Le polemiche arbitrali non mancheranno per via d'un gol annullato a Montolivo e per l'espulsione dubbia di Nagatomo. Settembre è il mese nero degli arbitri e il clou si ha durante Catania-Juve: ai rossazzurri viene annullato un gol regolarissimo mentre ai bianconeri viene convalidata una rete dubbia. Scoppia la bufera. Intanto a Conte viene ridotta la squalifica a 4 mesi: col Palermo lui ci sarà. In campo tra l'altro i bianconeri tritano 3-0 il Napoli.

NOVEMBRE

Inizio choc del mese: la Juve, imbattuta da 49 partite in campionato, perde in casa proprio con i "nemici" dell'Inter. In svantaggio grazie al gol di Vidal (viziato comunque da un grossolano errore arbitrale), i nerazzurri nella ripresa stupiscono tutti vincendo 1-3 grazie alle reti di Milito (due) e Palacio. Dopo il match dello Juventus Stadium però in nerazzurri incappano in un periodaccio: tra infortuni, squalifiche e scivoloni i punti dalla Juve aumentano. Nel Milan intanto esplode definitivamente El Shaarawy: il Faraone si conquista anche la Nazionale segnando per giunta contro la Francia.

DICEMBRE

L'ultimo mese dell'anno si apre col tormentone Sneijder: il giocatore, da due mesi ai box per infortunio, continua a non essere convocato, almeno finquando non firma il rinnovo, stando alle dichiarazioni di Branca. L'Inter chiede all'olandese di ridursi lo stipendio, ma Wes non ne vuole sentire: il 2013 sarà l'anno della sua cessione? Anche dicembre continua ad essere il mese della Juve: i bianconeri in Champions escono come prima del girone strapazzando in casa il Chelsea e andando a vincere in Ucraina con lo Shakthar; in Italia il 9 dicembre torna Conte (a Palermo, ndr) e con due turni d'anticipo Pirlo e co si laureano anche campioni d'Inverno. Messi intanto batte ogni record: con 90 gol è il giocatore che ha segnato più gol nella storia del calcio in un anno solare.




 





Luca Bonaccorso