VERSO EURO 2012: L`INGHILTERRA


Scopriamo le protagoniste dell`Europeo
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05/06/2012 -

Europeo disgraziato finqui per Roy Hodgson: solo nel ritiro l'ex tecnico dell'Inter ha già perso tre titolari quali Garreth Barry, Gary Cahill e, soprattutto Frank Lampard. Niente male per un tecnicno che ha il compito di ricostruire una squadra, lasciata da Fabio Capello dopo le polemiche sulla fascia da capitano. Il girone non è dei più trascendentali e l'ostacolo maggiore sembra la Francia, in ricostruzione anch'essa: la Svezia di Ibra e l'Ucraina di Sheva non può neanche infastidire la migliore Inghilterra. L'eredità lasciata da Don Fabio è si pesante ma comunque non sembra pesare più di tanto sulle spalle grosse di Roy Hodgson: Il ct inglese dovrà far fronte tra l'altro alla squalifica di Rooney per le prime due giornate e decidere chi mettere al suo posto. Nelle qualificazioni i tre leoni non ha espresso un potenziale offensivo atomico e apparte Rooney, hanno fatto vedere cose buone solo Young e Defoe. Nelle recenti amichevoli ha fatto vedere buone cose invece il giovane dell United Wellbeck.

LA STELLA: Steven Gerrard. Dopo un lungo infortunio è tornato in nazionale, dove sarà il perno di un centrocampo già orfano di Barry e Lampard. Lui dovrà garantire qualità, quantità e soprattutto continuità.

LA FORMAZIONE: La formazione di Hodgson sembra un format stile Grande Fratello, dove saltuariamente viene eliminato qualcuno. Il portiere sembra sicuro: John Hart, n.1 dei campioni d'Inghilterra. In difesa Glen Johnson dovrebbe essere il terzino destro, Ashley Cole il sinistro, Terry e Lescott i centrali: se Terr dovesse continuare ad avere problemi Jagielka e Kelly si giocherebbero il posto; a centrocampo il ct sembra orientato a schierare sulla stessa linea da destra a sinistra Theo Walcott, Steven Gerrard, Scott Parker e James Milner: in avanti Young appogerà nelle prime due partite uno tra Defoe e Wellbeck, prima di essere scansati, dalla terza giornata, da Wayne Rooney.

Luca Bonaccorso