PSG, PARLA IBRA: «SONO INVECCHIATO DI DIECI ANNI»


«Si parla molto di noi, siamo importanti«. Intanto arriva Lucas: «Giocatore fantastico«.
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Doha, Qatar, 02/01/2013 -

Se c'è una canzone che può esprimere lo stato di Ibrahimovic, si tratta di Under Pressure. Lo svedese parla dal ritiro del Psg nell'esotica Doha, dove oggi in amichevole la compagine parigina ha sconfitto i campioni qatarioti del Lekhwiya per 5-1 (Lavezzi 16' e 39', Gameiro 59', Nené 61', Ménez 68' - Nilmar 18'). In campo nella ripresa anche Lucas, che al rientro in Francia dovrà dimostrare di valere i 40 milioni spesi per lui. Zlatan ne è già convinto: "E' un giocatore fantastico, molto veloce, lo conosco già perchè l'ho affrontato con la Svezia. Darà un grosso aiuto alla squadra".

Parlando della sua esperienza in terra francese, afferma: "In tre mesi sono invecchiato dieci anni. Mi era stato detto che ci sarebbero state meno pressioni ma non è così. Si parla molto di noi, significa che siamo importanti". Ibra guida la classifica marcatori della Ligue 1 con 18 centri, ma non è ancora sazio. "Fare gol è il mio mestiere e intorno a me ho grandi compagni di squadra che mi aiutano molto. E' vero, ho segnato molti gol dal mio arrivo a Parigi e spero che continui. Nel 2013 voglio che le mie statistiche siano sempre buone. Nel calcio può succedere qualsiasi cosa, la squadra più forte può anche perdere. Siamo solo all'inizio del nostro progetto, vogliamo vincere tutto e fare la storia". Fra dieci giorni ritorna il campionato, contro l'Ajaccio: i corsi sono avvisati.

Samuel Boscarello