IL MANCHESTER CITY VINCE LA COMMUNITY SHIELD: IL CHELSEA DURA SOLO UN TEMPO. TOP & FLOP


Terzo titolo per Mancini
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12/08/2012 -

Roberto Mancini ricomincia la nuova stagione come aveva finito la passata: vincendo. 3-2 il finale col Chelsea in quel di Birmingham e Community Shield conquistata: a decidere il match i gol di Yaya Toure, Tevez e Nasri. Decisiva l'espulsione a fine primo tempo di Ivanovic.

Solita formazione per Di Matteo con David Luiz preferito a Cahill, il neoacquisto Hazard trequartista sinistro e Torres centravanti: dall'altra parte Mancini conferma l'esperimento di questo precampionato, ossia il 3-5-2. Tra i pali va Pantillimon (Hart ha il mal dischiena), in difesa Savic preferito a Lescottt e Clichy, Kolarov sulla sinistra e in avanti il duo Aguero-Tevez con Balotelli in tribuna colpito dalla congiuntivite. Gioca subito bene il City che, col nuovo modulo, copre tutte le parti del campo in maniera ottima: pochi però i tiri in porta. al 17' Kolarov impegna Cech direttamente dalla bandierina, sei minuti dopo Aguero colpisce di testa anticipando Luiz, ma la palla va fuori. Bisogna aspettare il 25' per vedere il primo tiro in porta del Chelsea con Lampard che tira alle stelle: 15' dopo però a passare sono proprio il blues. Ramires dal limite salta un giocatore, apre per Lampard, che lascia scorrere verso Torres, il quale davanti al portiere non sbaglia. Due minuti dopo però la follia di Ivanovic: fallo inutile su Kolarov, espulsione diretta. Ad inizio ripresa Mancini toglie Savic e mette Clichy, spostando Zabaleta centrale destro di difesa: la manovra diventa ancora più fluida e Yaya Toure al 52' segna il pareggio co una bella botta da fuori all'angolino basso. Continua il forcing del City: al 58' Tevez riceve da Nasri, salta un uomo, resiste agli avversari e lascia partire uno splendido tiro da fuori che si insacca nell'angolino alto. Il Chelsea non c'è più e al 65' Nasri, su splendido assist di Kolarov dalla sinistra, segna: girandola di cambi e i blues accorciano all'80' grazie al gol di Bertrand (subentrato ad Hazard), che approfitta di una papera di Pantillimon su tiro di Sturridge (in campo per Mata). Nel finale ghiotte occasioni per Aguero e Dzeko, ma il risultato non cambia.

Top & Flop

Yaya Toure 8: giocatore immenso, ovunque, tuttofare, e con una percentuale di errori pari al 0%. Mancini al pensiero che a Gennaio dovrà fare a meno di lui già si dispera.

Tevez 7.5: Carlitos già nel primo tempo si muove molto bene, poi nella ripresa realizza un gol importantissimo, oltre che da autentico fenomeno. Fa bene il Mancio a non cosiderare nemmeno l'ipotesi di cedere l'Apache.

Milner e Kolarov 7.5: Questo nuovo modulo li, senza grande copertura difensiva, li rende delle saette irragiungibili. Tecnicamente ottimi: sono i due esterni che ogni allenatore vorrebbe avere

Torres 6: Sufficenza solo per il gol. Per il resto se Abramovich non agisce sul mercato per un centravanti si prevedono tempi bui per Di Matteo.

Aguero 5: Deludente prova del Kun, ancora fuori forma. Sbaglia un gol non da lui.

Pantillimon 5: La sua papera su tiro di Sturridge poteva anche costare cara ai suoi.

Ivanovic 3: Cosa gli è passato per la testa quando ha fatto, con la squadra appena passata in vataggio, quel fallaccio a Kolarov è un mistero. Come rovinare una partita.

Hazard 4: Mister 40 milioni fatica ad entrare nel match e delude tantissimo. Se questo è il suo reale valore Abramovich, dopo Villas Boas, ha  preso l'ennesimo granchio.

 

Luca Bonaccorso