DA GIOVINCO A DIAMANTI PASSANDO PER DESTRO. VI PROPONIAMO TUTTE LE COMPROPRIETÀ PIÙ SPINOSE DA RISOLVERE


Comproprietà Giovinco Diamanti Acerbi Borini Destro
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18/06/2012 -

Il 22 giugno scadrà il termine delle comproprietà, tutti in pista per definire il futuro di giovani bomber, centrali pronti al salto di qualità e talentini che meritano palcoscenici internazionali.

Giovinco è il caso più eclatante e più costoso. Protagonista la Juve che insieme al Parma dovrà decidere cosa ne sarà del prossimo futuro di Sebastian. Ghirardi tra prestito oneroso e riscatto della prima metà del cartellino ha già sborsato 4 milioni di euro. Ne chiede ad Agnelli almeno il triplo per l'altra metà. Forse anche di più: esattamente 15. L'accordo si farà e Giovinco vestirà bianconero. La Juve dovrà fare uno sforzo, il Parma un piccolo passo indietro. Ma il buonsenso spinge per un'intesa.

Borini ha avuto in mano il proprio destino. Parma e Roma avevo già trovato l'accordo: rinnovare la comproprietà. Ma lui ha detto no. Ed ora quindi il rischio buste è concreto, con la Roma in quel caso nettamente favorita alla corsa a meno che nella busta del Parma metta i soldi ad esempio il PSG di Carlo Ancelotti che Borini al Chelsea lo ha cresciuto e lo ha lanciato. Martedì previsto un altro contatto tra Leonardi e Sabatini. Roma comunque in vantaggio.

Acerbi sarà del Milan. Come da accordi con il Genoa che in queste ore risolvere la comproprietà con il Chievo. Preziosi offre 3,5 al Chievo che invece chiede 4,5. La cifra che sarebbe disposta a sborsare (udite udite!!!) la Juve nelle casse dei veronesi. Lo Monaco nelle prossime ore sentirà Sartori. Possibile un'intesa. Il Milan nel futuro di Acerbi, sorprese escluse.

Diamanti resta in bilico tra il Bologna e il Brescia che non molla e non lo farà fino a venerdì, ore 19. Qui le buste sembrano inevitabili. Lo Zenit di Spalletti e lo Shakhtar dell'ex Brescia Lucescu, hanno già bussato alla porta del presidente Corioni. Che si fa forte dell'interessamento 'internazionale' per Diamanti e cercherà di  monetizzare al massimo. Impossibile l'accordo con il Bologna. Si va alle buste: a Bologna sperano e faranno di tutto per riportarlo in rossoblù.

Da definire la situazione Destro: il Siena ha ancora qualche ora per esercitare il riscatto della meta del cartellino. Basterebbe versare 1,3 milioni di euro nelle casse del Genoa, che però sta tentando di trovare un intesa prima della scadenza del termine (anche in caso di riscatto il Siena sarebbe obbligato a parlare con il Genoa). Accordo possibile e Destro che poi da Genova prenderebbe l'autostrada verso Milano. Sponda nerazzurra.

Antonio Ioppolo