BASKET - A1, CANTÙ BATTE PESARO


La gara non è stata inserita nel tabellone come la sfida più importante della giornata
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17/03/2013 -

La gara non è stata inserita nel tabellone come la sfida più importante della giornata e non lo è oramai da tempo. Nella terza partita dell'ottava di ritorno i limiti della squadra ospite sono stati evidenziati tutti nel primo quarto. Un parziale di 10-0 e primo canestro pesarese dopo quasi sette minuti. Troppo netta la differenza in campo tanto che Cantù non ha quasi premuto l'acceleratore e comunque ha mantenuto sempre  le redini dell'incontro senza sforzare troppo i suoi attaccanti. Pietro Aradori si ferma a quota 14, lo statunitense Jerry Smith fino a 15. Per gli ospiti, dopo il disastroso primo quarto inizia la scalata al gioco e al punteggio, rimasta sulla carta, con il ricambio in campo. 15 punti per Andrea Crosariol e 10 per il regista sloveno Rok Stipcevic ma tanti zero per il quintetto base. Insomma la differenza di classifica si è vista tutta e dopo il secondo quarto Cantù ha vissuto in attesa del fischio finale, senza troppi falli e concedendo quanto basta ad una squadra che fa male anche nelle statistiche del tiro da due punti. Cantù ha dimostrato fin qui di avere un buona capacità realizzativa, merito del gioco corale come dei singoli. Certamente Varese e Dinamo sono ancora lontane ma oggi la gara era un banco di prova per la capacità di concentrazione del gruppo, in cui ottiene la sufficienza e confermando di sapere trovare soluzioni al tiro in qualsiasi caso. Per Pesaro la classifica è brutta ma il buio del primo quarto sembra anche un segnale di qualche errore tecnico, coi migliori a referto inizialmente in panca. La giornata si concluderà con la partitissima a Sassari tra Dinamo e Varese.

Fabio Zerillo


IlCalcio24 Redazione