Prima le foto di rito con la maglia numero 10, poi le dichiarazioni.
Si parte dall'emozione di passare all'Inter e dai modelli. "Sono molto felice di essere qui, è un orgoglio giocare in un club così importante. Prosinescki è il mio calciatore preferito, mi paragono a Kakà, ma mi ispiro a me stesso".

Sul numero 10. "Sono onorato di vestire questa maglia ma il numero non c'entra... Sono io che gioco".

Sull'esordio a San Siro. "Sono pronto, certamente".

Sull'arrivo all'Inter. "Quando ho ricevuto la chiamata non ci credevo e ancora non ci credo... Sono in un club davvero importante".

Sulla Dinamo Zagabria e sui talenti croati. "Ci sono grandi talenti come Halilovic e sarei felice se venisse qui in Italia".

Sul ruolo. "Sono bravo in entrambe le posizioni, sia da mezzala che da trequartista, ma decide il mister. Una o due punte davanti? Davvero, per me è la stessa, per me l'importante è giocare bene e dare il meglio di me".