MILAN, ALLEGRI: «CREDIAMO ANCORA NELLO SCUDETTO. LA JUVENTUS SI MERITA DI ESSERE IN TESTA»


Boateng ci sarà
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24/04/2012 -

Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza alla vigilia del match contro il Genoa:

I fatti di Marassi di domenica e che Grifone mi attendo domani? "Sono eventi spiacevoli, sono immagini brutte che il calcio italiano trasmette in giro per il mondo. Per quanto riguarda il campo il Genoa ha una squadra che cerca punti salvezza. Contro il Siena ha avuto occasioni importanti, prima di andare sotto. Noi però dobbiamo tornare alla vittoria a San Siro dopo le gare con Bologna e Fiorentina, soprattutto per tenere aperta la corsa scudetto".

Thiago Silva e Boateng? "Kevin ci sarà e Thiago se troviamo le conferme che cerchiamo scenderà in campo".

Cosa non va nel Milan di oggi? "Le ultime gare non son state all'altezza, nelle ultime tre gare ci siamo fatti gol per conto nostro. Non siamo brillanti come un mese fa ma questa non è un'attenuante, dobbiamo vincere lo stesso limitando gli errori che commettiamo. Dobbiamo essere più bravi come squadra".

La squadra crede ancora nello scudetto? "Sì, siamo a tre punti anche se la Juve è favorita. Mancano però cinque partite che non dobbiamo vincere. Dobbiamo fare tutto il possibile per vincere il titolo facendo, magari, più punti dello scorso anno. Se poi la Juve riuscirà a vincere dovremo fargli i complimenti".

Cassano? "Sicuramente non ha 90' nelle gambe. Farò riposare qualcuno dei giocatori, valuterò oggi la situazione".

Pace con Seedorf? "Non c'è nessuna guerra, al massimo uno scambio d'idee. Lo stesso vale per tutti i giocatori. Son cose che in uno spogliatoio succedono durante l'anno".

Capello dirigente del Milan? "Io sono una persona concreta e adesso penso solo al finale di stagione. Pensiamo alla gara con il Genoa e a quelle che seguiranno. Tutto il resto spetta alla società deciderlo".

In gioco il mio futuro? "Io penso solo allo scudetto, tutto il resto non ha senso. Penso che sia più importante la gara di domani che tutto il resto".

"Ho 24 giocatori a disposizione e chi scenderà in campo sarà quelli che potranno darmi il massimo".

El Shaarawy? "Per un ragazzo che viene dalla Serie B ha fatto 18/20 presenze e non è poco. Adesso sta discretamente bene e personalmente lo considero al pari degli altri attaccanti. Fra Ibra, Cassano, Maxi Lopez e Stephan uno deve rimanere in tribuna".

I fischi di San Siro? "Sono normali quando tutti ci si aspettava una vittoria della squadra. Domani dovremo tornare alla vittoria puntando sull'attenzione e sulla cattiveria. Il Genoa ci darà filo da torcere".

Ibra "vivo" dopo il ritorno di Cassano in campo? "Ha iniziato bene come il resto della squadra per i primi 20' poi dopo il gol ci siamo disuniti".

La terza stella sulla maglia della Juventus? "Se non vinciamo domani i bianconeri allungheranno su di lui. Poi è bello giocare in contemporanea. Penso solo a fare i tre punti. Loro sono stati bravi a non lasciare niente per strada. Chi vincerà lo scudetto se lo sarà meritato".

La Juventus? "Ha vinto le partite che doveva, senza incassare molti gol. Per adesso si merita di essere in testa. Vedremo quale sarà la situazione finale".

Domani possiamo vincere perché..."Perché questo è un gruppo di carattere, pieno di campioni che credono ancora nella vittoria. Siamo il Milan e non possiamo di abdicare a cinque giornate dalla fine. Il nostro dovere è cercare di vincere sempre. Se poi la Juve non si farà raggiungere bravi a loro, noi però dovremo lottare fino alla fine".

La mia opera di rinnovamento della rosa? "La società mi ha messo a disposizione giocatori importanti, ne sono arrivati almeno 20 e per questo sono felice. Abbiamo avuto ottimi risultati che senza questi sforzi non avremmo potuto fare. Al momento la stagione del Milan è buona, ma adesso serve stringere la cinghia e tornare alla vittoria per mantenere vivo il campionato fino alla fine".

Il Chelsea contro il Barcellona ha imitato il Milan? "Mi hanno fatto piacere le parole di Di Matteo. Il Chelsea a Stamford Bridge ha fatto una grande partita, sfruttando le loro qualità".

IlCalcio24 Redazione