STORIE DA «BACI» E CUORI DA LUPI. IL LIBRO DI GAETANO PIZZUTO


Un libro che è una love story tra calcio e preziosi valori umani.
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Torino, 05/10/2014 -


Quando l’amore per il passato è l’esempio da seguire



Al mondo ci sono storie vissute con sentimento che sono capaci d’infiltrarsi tra le pieghe dell’anima ed emozionarti. E ci sono pure persone la cui natura le ha dotate di una sensibilità particolare. Un qualcosa che non è palpabile, che non è visibile ai nostri occhi ma che si avverte attraverso un idem sentire fatto di sensibilità e sentimento. E così ti accorgi che, per fortuna, c’è ancora qualcuno che è capace di vedere il mondo in maniera diversa. Un mondo fatto di valori romantici senza tempo che si presentano come qualcosa di prezioso, di eterno, che va oltre le mode e le innovazioni tecnologiche. Gaetano Pizzuto, affettuosamente detto Tano, è un ex artigiano che attraverso la sua sensibilità e l’intelligenza che madre natura gli ha dato, è riuscito a formarsi una discreta cultura da autodidatta. Sembra qualcosa legato ad altri tempi, un racconto di vita che assomiglia più a una favola che alla realtà. E invece la storia, il percorso di vita e lo stile di Gaetano Pizzuto, si dipanano in maniera armonica e sentimentale nella nostra realtà che assume sempre più connotazioni materialistiche. Così, questo suo modo d’essere diventa esemplare in una quotidianità in cui è sempre più difficile vivere. Egli ama l’arte in tutte le sue forme ed in particolare coltiva la sua passione per la poesia. Nell’ultimo decennio ha pubblicato cinque raccolte di poesie, scritto articoli per note riviste e periodici, ricevendo numerosi riconoscimenti per le sue opere. Ma c’è un’altra grande passione nella sua vita, il calcio. Uno sport che ha vissuto a suo modo, così com’è nella sua natura di uomo romantico. Oggi ha finalmente coronato il sogno di scrivere e pubblicare un libro sui suoi trascorsi di calciatore dilettante e, soprattutto, su quella società di calcio torinese, il Bacigalupo che, fondato nel 1950, meglio di altri sodalizi ha saputo parlare di un calcio  capace di intersecarsi nel tessuto sociale della città sabauda dal periodo post bellico ad oggi. Infatti, l’ultima fatica letteraria di Gaetano Pizzuto s’intitola “Storie da Baci e cuori da lupi” edito da Impremix Edizioni Visual Grafika, che si può trovare nelle migliori librerie. Un libro di oltre 530 pagine, che racchiude una storia in cui il leitmotiv è rappresentato dall’amore che si manifesta in tutte le sue forme. L’amore per il pallone, ma anche per il “Baci” (abbreviazione di Bacigalupo), per i personaggi che ne hanno fatto la storia, per le emozioni vissute, per gli attimi talora fuggenti che sono l’enfasi dei valori umani. Si dice che il calcio è una palestra di vita e che è uno sport capace di formare il bambino a diventare uomo. Ebbene, questo è successo a tanti giovani che dal 1950 ad oggi si sono avvicendati nelle generazioni, su quel campo sterrato di Corso Spezia a Torino, dove l’odore delle maglie nerazzurre appena lavate si mischiava all’orgoglio di indossarle. Ecco, Gaetano Pizzuto nato a Ficarra in provincia di Messina nel 1951 e arrivato a Torino da piccolo, è vissuto e cresciuto proprio lì, in quel campo di calcio che ha rappresentato tanto per la sua vita di calciatore dilettante ma, soprattutto, di uomo. Era bravo tecnicamente, ma ciò che esalta maggiormente sul suo libro è l’amore e il senso d’amicizia che lo lega ancora oggi a tanti personaggi che hanno fatto la storia del Bacigalupo. Una storia bella che l’autore ci presenta con dolcezza, tra ricordi e poesie che si intersecano alla numerosissima pubblicazione di fotografie che sono testimonianze del tempo trascorso. Squadre di calcio di tutte le categorie, fotografie di presidenti, calciatori, allenatori, dirigenti, che sono passati, così com’è trascorso il tempo del Baci. Possiamo dunque dire che il libro di Gaetano Pizzuto è adatto a tutti i romantici del pallone, ma anche a coloro i quali si identificano in un calcio dilettantistico che ha dato, dà e darà sempre il significato che si materializza nel “sacro fuoco” di una passione che ti entra nell’anima e che è difficilmente spiegabile a chi non ce l’ha. Un’opera che trasuda di fatica e passione. Oltre 530 pagine corredate dalla ricerca di cimeli, aforismi, poesie, fotografie, che parlano di storia e di trascorsi che devono essere raccolti come raro bagaglio culturale e preziosa eredità dall’ASD Valerio Bacigalupo di oggi. La ricchezza storica di una tra le più importanti società di calcio dilettantistiche torinesi, vista con il tocco romantico e poetico dell’autore e di tanti giovani d’allora che ne hanno fatto la storia. Certo, sarebbe bello sensibilizzare i calciatori pulcini di oggi che saranno gli uomini di domani. Molti di loro non diventeranno calciatori ma, grazie anche a quel pallone da inseguire e le magliette neroazzurre del Baci che si appiccicano sulla pelle, capiranno la vita in tutte le sue sfaccettature. In fondo, grazie anche all’autore Gaetano Pizzuto e al suo libro “Storie da Baci e Cuori da Lupi”, questa è la sintesi da tramandare alle generazioni che verranno. Rinverdire i propri trascorsi in maniera romantica, dove i valori della vita vengono proposti e accentuati dalla ricchezza della poesia, è da ritenersi un prezioso servizio all’umanità.



Salvino Cavallaro         







Salvino Cavallaro