Per i tifosi del Chelsea  ormai è un mago, e quello che è riuscito a fare da marzo a ora per loro è un autentico miracolo.

Peccato che Roman Abramovich non la pensi allo stesso modo: ok, gliene sarà sempre grato per tutto quello che ha fatto quest'anno e perchè che è riuscito a salvare una squadra assolutamente fallimentare riportandola tra i top del mondo, però al paperone russo il tecnico italiano non piace.

PapeRoman preferisce il grande nome, il top, la firma a sensazione, ed è un particolare se la squadra poi vada bene o no: ad Avrham Grant, che subentrò a Mourinho nel 2007, non batò arrivare in finale di Champions col Barca ad esempio.

E la stessa cosa succederà con Di Matteo e lo rivela una fonte interna al club intervistata dal Sun:  "Robbie è determinato a vincere la finale col Bayern anche se è ormai rassegnato ad andare via a prescindere da quello che succederà a Monaco.  Ha provato a parlare con la dirigenza sulla preparazione per la prossima stagione e non ha ricevuto molte risposte positive. Questo lo ha convinto del fatto che resta un allenatore ad interim e la delusione è enorme visti i miracoli che ha fatto da quando ha sostituito Villas Boas a marzo. Aver raggiunto due finali è un successo incredibile visto quello che aveva ereditato e aver vinto la FA Cup sabato scorso è stato speciale. Ma tutti sanno che Villas Boas era stato preso per svecchiare la squadra, Di Matteo è un eroe per i tifosi e ha il pieno supporto di tutti i giocatori ma di fatto non è cambiato nulla"

Sui successori i nomi sono sempre i soliti: Pep Guardiola (che si dice già abbia rifiutato ben 15milioni d'ingaggio), Laurant Blanc (che comunque sarà impegnato con la Francia agli Europei quest'estate), Guus Hiddink e Fabio Capello.