SERIE A 2012/13: UDINESE, CON DI NATALE E MURIEL LO SPETTACOLO È ASSICURATO


Scopriamo le venti protagoniste del campionato che sta per iniziare
tempo: 41ms
RSS
19/08/2012 -

Ormai non è più una sorpresa: l'Udinese è una delle forze del campionato, e il bilancio all'attivo la rende anche uno dei fiori all'occhiello del nostro calcio. Merito di una grande dirigenza, che riesce a pescare sempre ottimi giocatori scoosciuti nel mondo, e di un grande allenatore, Guidolin, che i Friuli ha trovato la sua stabilità dopo anni di girovagare.

MERCATO: Anche quest'anno sono stati ceduti dei big: via Handanovic, Isla, Asamoah e Cuadrado (a dire il vero lui era di passaggio), al loro posto sono arrivati i giovani Brkic (il portierino era già di proprietà friulana), Faraoni, Gabriel, Maicousel, Williams, Allan e, ciliegina sulla torta, Luis Muriel, astro nascente del nostro calcio.

LA STELLA: Totò Di Natale. "Ai giocatori basta vederlo in campo per sentirsi più tranquiili": questo è il numero 10 dell'Udinese all'interno dello spogliatoio spiegato in poche parole da Guidolin. Totò, oltre che uomo squadra, assicura almeno 20-22 gol a stagione e dopo un Europeo alla grande è carico per l'ennesima stagione al massimo. Voleva ritirarsi, ma come sottrarsi all'amore incondizionato di una città come Udine?

FORMAZIONE: Il 3-5-2 oramai è il modulo più assodato in casa Udinese: Brkic sarà il portiere, Benatia, Danilo e Domizzi saranno i tre difensori come l'anno scorso, Basta e Armero gli esterni, con Pereira (atteso all'esplosione definitiva), Pinzi e Badu mediani: in avanti poi Muriel-Di Natale. In Friuli, con questi due, già si sogna.

Luca Bonaccorso