INTER, TROPPI STIPENDI IN ECCESSO. TANTI I POSSIBILI PARTENTI


Inter Moratti
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Milano, 28/06/2012 -

L'intenzione della società nerazzurra è quella di risparmiare nei prossimi 2 anni circa 70 milioni di euro, ricavandoli dalle cessioni dei giocatori (e dai loro ingaggi) che non vengono più considerati facenti parte del progetto nerazzurro. Il tutto per mettere a posto un bilancio che presentava nel 2010-2011 un rosso di 86.9 milioni di euro.

Tra coloro che abbandoneranno la nave ci sono sicuramente il brasiliano Lucio e Forlan.
Il difensore sembra aver interrotto le trattative con il Fenerbahce sia perchè la destinazione non lo convince e sia perchè vorrebbe una buonuscita da parte del club nerazzurro, buonuscita che non gli vuole essere concessa. Il suo contratto scadrà nel 2014 e costerà alle casse di Moratti circa 13 milioni di euro.

Anche Forlan ha mercato, piace in Brasile, ed il suo addio frutterebbe circa 9 milioni di euro.
Un'altra partenza, quella di Maicon (ma il Real non vuole sborsare 10 milioni di euro per il suo cartellino), porterebbe nelle casese nerazzurre un risparmio di 9 milioni di euro. 16 milioni lordi sono quelli che invece percepirà Julio Cesar se resterà altre due stagioni in Italia. Non sono invece in procinto di essere ceduti i vari Cambiasso, Milito e Sneijder.

Un altro ingaggio che però potrebbe essere risparmiato è quello di Dejan Stankovic: il suo contratto scadrà nel 2014 e costerà all'Inter circa 15 milioni di euro lordi. La sua intenzione, nonostante qualche proposta proveniente dagli Usa, sembra quella di restare ancora all'Inter.
Il segno che all'Inter le cose cambieranno è dato anche dagli ingaggi che verranno percepiti da 9 giocatori la prossima stagione: Castellazzi, Ranocchia, Juan, Nagatomo, Faraoni, Alvarez, Poli, Obi e Coutinho) avranno un ingaggio pari o inferiore a 1,5 milioni, mentre altri 6 (Zanetti, Samuel, Chivu, Guarin e Pazzini) non supereranno i 2,5 milioni.
Ausetrity è la parola d'ordine.

Antonio Ioppolo