Il tecnico della Roma, Luis Enrique, a Sky Sport. "E' stato difficile per i tifosi capire quello che è successo nel finale, I tifosi ci hanno aiutato e ci hanno sostenuto per tutta la gara in maniera straordinaria e ora è normale che dimostrino la loro tristezza e il loro disincanto come sta succedendo in questo momento. Io li capisco perché abbiamo giocato sotto le nostre possibilità in questa partita e anche in alcune delle ultime gara. È difficile giocare quando la squadra ha poca fiducia in se stessa. - continua Luis Enrique parlando della gara e prendendosi le responsabilità - Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, mentre nella ripresa la squadra è riuscita ad esprimersi a ottimi livelli prima degli ultimi 5 minuti in cui abbiamo concesso troppo. La fortuna non ci ha dato una mano, perché avremmo meritato di vincere. Nelle difficoltà questa squadra riesce a dare il massimo, mentre manchiamo nel momento di fare il salto in avanti e andare a lottare per obiettivi maggiori. L'obiettivo da qui alla fine e conquistare un posto nelle coppe europee, anche se non sarà facile dopo queste sconfitte. Io sono venuto qua a fare il mio meglio e non ho mai cercato scuse. Se c'è un responsabile del fallimento di questa stagione sono io. Questa società diversa da molte altre e gli auguro tutto il bene anche per il futuro".