La Guardia di Finanza ha perquisito il tabacchino incriminato a Parma dove Gigi Buffon avrebbe scommesso o comunque fatto un bonifico sospetto di 1 milione e e 585 mila euro.

Intanto il capitano azzurro, a fine partita ha giustificato tutto difendendosi così:  "Con i miei soldi posso comprare orologi, terreni o darli a un amico. Ci faccio ciò che voglio.Non sono stato indagato. Evidentemente faceva piacere a qualcuno mettere in giro queste notizie. Non ho fatto niente di male".

"E' stata una settimana durissima,- continua un Gigi Buffon versione fiume in piena-,  è la realtà, inutile nascondersi dietro a un dito. Ma in questi momenti vengono fuori gli uomini. Paura zero, bisogna rispondere presenti quando c'è da combattere. Io sono pronto. Non devo chiarire nulla, è tutto chiaro: le mie spese, che siano collezioni di orologi, quadri, o aiutare un amico a comprare un terreno sono fatti privati e miei. Non sono stato indagato, evidentemente faceva piacere a qualcuno mettere in giro queste notizie: vorrà dire che le prossime spese le comunico prima. Il gruppo si e' accorto che non è un momento molto regolare, c'è qualcosa che sicuramente stride, uno a testa in cinque sei siamo stati colpiti. Certo ieri sera ero molto amareggiato, ma è anche vero che non ho fatto niente di male, non ho ammazzato nessuno, tutto è talmente chiaro e limpido per cui non so di cosa aver paura. Si specula e si gioca sulla pelle delle persone, queste cose qua non mi sono mai piaciute. Ma so anche che se fai certe accuse devi essere pronto a subire altri colpi. Dico solo che di fronte a una minoranza va tutelata la maggioranza'.