NAPOLI CON UN SOLO OBIETTIVO: RITROVARSI


Al San Paolo arriva il Novara
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Napoli, 21/04/2012 -

Dopo il brutto 1-3 con l'Atalanta, ritorna al San Paolo il Napoli, in grandissima parabola discendente.

Il calore non mancherà, ma in città qualcuno inizia a infastidirsi: la squadra che correva il doppio degli altri ora non corre proprio, la difesa sembra aver assunto le sembianze di un colabrodo e i tre tenori non suonano più: uno (Lavezzi) stasera manco ci sarà per via di una contrattura muscolare, un altro (Hamsik) è diventato un caso perchè se si arretra a centrocampo si snaturalizzano le sue doti offensive, se si avanza in attacco si spaesa e nel suo ruolo naturale non rende; e poi c'è il terzo (Cavani), la punta di diamante che ultimamente sembra però arrotondata con un flex: troppo timido, impreciso e assente dal gioco, insomma la brutta copia del Matador.

Tutto questo è un pò una croce per Mazzarri, che da Re Mida che tutto ciò che tocca trasforma in oro sembra parecchio in crisi di fronte a una squadra, la sua, ormai alla frutta fisicamente al fine di una stagione estenuante:  "Questa contro il Novara è la partita più importante del mio triennio a Napoli. Stavolta conta il risultato e il bel gioco passa in secondo piano. Serve il sostegno di tutti e un grande aiuto dei tifosi a questi ragazzi che vivono un momento di difficoltà. Partite contro il Chelsea e il Bayern hanno determinato un grande dispendio di energie, parliamo di avversarie ancora protagoniste in Champions League e in lotta per arrivare in finale. Questo deve dare la dimensione della grande impresa compiuta dal Napoli per arrivare a un certo livello. Ora il gruppo questo sforzo lo sta pagando, in questa settimana non siamo riusciti a svolgere in pieno il lavoro atletico prestabilito con Pondrelli perchè da un punto di vista muscolare non ce l`hanno fatta a reggere due giorni di fila. Per questo dico che è importante più che mai contro il Novara il sostegno dei tifosi. «Nei momenti di difficoltà basta un episodio per farti girare tutto. Una vittoria ti porta morale, fa crescere l`autostima e si potrà guardare alle prossime partite in maniera diversa. La volontà dei giocatori è sempre la stessa ma al momento non riescono a dare il cento per cento, forse sono al cinquanta delle loro possibilità. Vanno aiutati. "

Mazzarri, senza Pandev, sostituto naturale di Lavezzi, sembra volersi affidare a Dzemaili: 3-4-3 quindi con De Sanctis in porta, Campagnaro, Cannavaro, Aronica in difesa, Maggio, Gargano, Inler e Zuniga a centrocampo, Dzemaili e Hamsik dietro l'unica punta Cavani.

Dall'altro lato il Novara ormai non ha nulla da perdere e Tesser mandreà in campo Fontana in porta, solita difesa a 5 con  Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Paci e Gemiti, centrocampo a tre con  Pesce, Porcari, Jensen, Mascara, ex di turno, e Caracciolo saranno gli attaccanti.

Luca Bonaccorso