PSG, LEONARDO: «LA SERIE A È IN CRISI. PENSANO SOLO A VENDERE ORMAI»


Vengo dall`Italia e quindi la gente dice che sono diventato italiano
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03/04/2012 -

L'ex allenatore dell'Inter, Leonardo ora direttore tecnico del Paris Saint-Germain, oltre ad analizzare il momento non particolarmente facile della formazione transalpina, torna anche sul suo approdo alla formazione transalpina e soprattutto sulla sua campagna acquisti fortemente orientata verso l'Italia, come testimoniano gli acquisti di Pastore, Sirigu, e, a gennaio, di Thiago Motta dall'Inter: "Sì, vengo dall'Italia e quindi la gente dice che sono diventato italiano. Ma la verità è che se abbiamo comprato molto in Italia la scorsa estate, è perché i club italiani stanno attraversando un periodo molto difficile dal punto di vista economico. Ormai le società di Serie A oggi sono solo venditrici". E sempre a proposito di mercato, Leonardo spiega cos'è cambiato nella percezione degli operatori ora che alla guida del Psg c'è il gruppo Qatar Sport Investment: "Quando c'è un giocatore in vendita, subito si dice che il Paris Saint Germain lo segue. E allora diventa facile usarci come esca per gli agenti: magari questi mettono in giro la voce che siamo disposti a prendere un loro giocatore. Il tutto per cercare di ottenere una rivalutazione del contratto in essere presso altri club".

Leonardo è tornato a occupare un ruolo da dirigente dopo l'esperienza da allenatore in nerazzurro: "Cosa mi manca del ruolo di allenatore? Soprattutto l'atmosfera della partita, l'adrenalina del match. Ma oggi il mio lavoro è questo. Tornare in panchina? Può succedere, io sono aperto a tutto. Però forse farlo qui a Parigi dopo aver fatto il dt può essere complicato. L'ho fatto al Milan, ma lì era una cosa diversa". Infine, un curioso elogio delle doti del tecnico Carlo Ancelotti: "E' uno che sa tutto degli avversari, anche i colori delle mutande".

IlCalcio24 Redazione