Gli ultimi saranno i primi e nel calcio la scaramanzia conta: ecco perchè abbiamo deciso di analizzare tra le 16 partecipanti all'Europeo per ultima l'Italia. Ci siamo, finalmente si inizia, bando alle ciance, si va in campo: non si parte sotto i migliori auspici perchè i problemi ci sono e si vedono, ma le speranza sono tante. Il gruppo è forte e valido, i giovani crescono bene e in panchina Prandelli è molto valido: una volta individuato il modulo migliore questa squadra può andare avanti, anche perchè il girone, apparte la Spagna, non è affatto proibitivo. Deve essere l'Europeo del blocco Juve già vittorioso in Italia, l'Europeo di Cassano, alla prima competizione da protagonista assoluto, l'Europeo di SuperMario Balotelli, diventato calciatore a tutti gli effetti dopo quest'anno in Inghilterra e in attesa della maturazione mentale definitiva, senza tralasciare De Rossi, Maggio, Balzaretti e i mini Giovinco e Di Natale. Dimentichiamoci di Scommessopoli, dimentichiamoci delle polemiche, sopperiamo agli infortuni, "Fratelli d'Italia"! che non sia solo un inno...

LA STELLA: Antonio Cassano. Deve essere il suo Europeo, in coppia con l'amicone Balotelli. I due hanno legato molto in questo periodo e li abbiamo visti sempre assieme: adesso questo dovrà accadere anche in campo e, vista la tecnica di cui dispongono, non dubitiamo dei risultati. La nazionale ha aspettato FantAntonio, gli ha dato il 10 e ora, lui, l'orgoglio di Bari, è pronto a dare tutto.

LA FORMAZIONE: questo è il grande nodo: 3-5-2 o 4-3-1-2? in questi giorni prende quota l'ipotesi difesa a tre con Buffon tra i pali, Bonucci, De Rossi adattato in difesa come faceva con Luis Enrique e Chiellini, centrocampo a 5 con Maggio (molto più a suo agio così rispetto ad esterno di una difesa a 4), T.Motta, Pirlo, Marchisio e Balzaretti (o Giaccherini), Balotelli e Cassano avanti. Le modifiche maggiori in caso di difesa a 4 potrebbero essere lo spostamento di De Rossi a centrocampo con Pirlo e Marchisio e linserimento di un trequartista mascherato come T.Motta o Montolivo. Da scartare l'ipotesi tridente: almeno per ora la squadra non riesce a supportarlo.