EURO 2012, ITALIA: OPERAZIONE VITTORIA E SORPASSO. PROBABILI FORMAZIONI


ITALIA CROAZIA
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14/06/2012 -

Scende in campo alle 18 l'Italia di Cesare Prandelli contro la Croazia: una vittoria è fondamentale per il proseguo del torneo e con quattro punti si guarderebbe all'ultima con l'Irlanda con un occhio diverso. La Croazia dal canto suo viene dalla bella vittoria contro la squadra del Trap e sembra parecchio convinta dei propri mezzi: Bilic non le manda a dire ed è convinto che quest' Italia si possa battere.

QUI ITALIA: Cesare Prandelli in conferenza stampa:  "La Croazia è una squadra organizzata, ha una caratteristica: vuole sempre trovare profondità e ampiezza, può cambiare modulo tattico, giocare col rombo, in linea, con tre centrocampisti dietro una punta. Per chi non la conosce può essere una sorpresa, riesce a cambiare con disinvoltura, vuol dire che ha lavorato bene. Ha un`intensità di gioco straordinaria, difficile da superare fisicamente. Abbiamo preparato questa sfida con la serietà che il gruppo trasmette. L`aspetto psicologico va di pari passi con la serietà. Dobbiamo cercare di vincere, a differenza della Spagna con cui tutte le squadre prima cercano di contenere. Cassano? Ha dato tutto con la Spagna, il 100 per cento, mi basta questo, ha dato una palla-gol, tirato in porta, quello che ho chiesto l`ha fatto e se continua così va bene. Dare il settanta per cento per tutta la partita è tanta roba. Balotelli? l'ho visto più concentrato del solito. Formazione? ho un solo dubbio.

QUI CROAZIA: Slaven Bilic in conferenza stampa: "Non so cosa dirà il campo, ma in partenza non posso dire che ci andrebbe bene un pareggio. L'Italia è imprevedibile, e non si può affrontarla pensando di dividere la posta. Dai miei voglio il massimo, la vittoria contro l'Irlanda ci ha dato ancora più fiducia ed ora dobbiamo solo giocare come sappiamo. Con l'Italia vogliamo allungare la nostra striscia positiva nei confronti diretti. Dobbiamo alternare attacco e difesa, rimanere compatti ed essere pazienti aspettando l'occasione giusta. Pirlo-Modric?  Sono due playmaker, importanti per la costruzione del gioco. Modric vale Pirlo che è un giocatore di valore mondiale, molto tecnico e fantasioso. Secondo me Luka è più forte. Balotelli? Diciamo che, come molti grandi giocatori anche del passato, è  talento e sregolatezza, ma questo è il suo modo di essere. Credo, comunque, che Prandelli lo schiererà negli undici titolari. A volte è geniale, ma altre volte esagera."

FORMAZIONI: Prandelli ha detto di avere un solo dubbio, ma non ha specificato il ruolo. Le possibili alternative sono Di Natale per Balotelli o Balzaretti per Giaccherini: detto ciò crediamo che il ct riproporrà il 3-5-2 di domenica con Buffon tra i pali, Bonucci, De Rossi e Chiellini in difesa, Maggio a destra e Giaccherini (o Balza) a sinistra, Thiago Motta, Pirlo e Marchisio a centrocampo: in avanti Cassano con Balotelli, più che Di Natale, più decisivo a partita in corso.

Nella Croazia Bilic invece ha pochi dubbi: 4-4-2 con Pletikosa in porta, quartetto difensivo composto da Srna, Corluka, Schildenfeld e Strinic, Rakitic agirà sulla destra, Vukojevic sarà il play basso che da libertà a Modric, con Perisic a sinistra. In avanti Jelavic e Mandzukic, pericolo numero uno. 

 


 

Luca Bonaccorso