EURO 2012, I GIOVANI TALENTI. SETTIMA PARTE


Wolski e Szczesny
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28/05/2012 -

POLONIA: RAFAL WOLSKI (Classe 1992)

"...la squadra era composta da ragazzi di 14 anni, lui ne aveva soltanto 8. Andarono a giocare a calcio in cortile e c'erano delle persone che guardavano. A sera inoltrata una di queste persone mi chieste chi fosse quel bambino... io risposi orgoglioso , mi fece i complimenti, mi disse che ha saltato la cena perchè non riusciva a staccargli gli occhi di dosso, è un talento enorme". Le parole sono di Krzysztof Wolski, papà di Rafal.
E' un centrocampista offensivo, capace di coprire l'intero arco offensivo tanto da risultare utile anche come seconda punta. Dotato di grande capacità tecnica e controllo di palla in corsa, non stiamo parlando comunque di un classico numero 10 bensì di un calciatore capace di creare superiorità nella manovra offensiva della propria squadra, si tratti di giocare sull'esterno o nella zona centrale del campo.

POLONIA: WOJCIECH SZCZESNY (Classe 1990)

Dopo aver superato la concorrenza del connazionale Lukasz Fabianski per vestire la maglia numero 1 dell'Arsenal Szczesny si è guadagnato la titolarità anche in nazionale.

È stato il giocatore più giovane ad essere convocato in occaasione delle amichevoli contro Italia e Ungheria dello scorso novembre.
Potrebbe diventare uno dei portieri più forti del prossimo decennio.

Antonio Ioppolo