PRANDELLI STREGATO DAI SUOI ATTACCANTI


Il ct è fiducioso
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Coverciano, 24/05/2012 -

E' un Cesare Prandelli più che soddisfatto quello che si presenta in conferenza stampa; Primo argomento, gli attaccanti, prolifici e più che convincenti: "Tutti e sei gli attaccanti meritano di essere qui, mi hanno davvero colpito. Hanno qualità, movimento, sanno attaccare in profondità e dialogare con la squadra, sono attaccanti moderni. Se li terremo tutti e sei, sacrificheremo un difensore. Balotelli? Quando gli ho sentito dire che non lascerà mai l'Italia in 10, gli credo al 100%. Destro?  indubbiamente è quello che sta bruciando le tappe, mi sta dando belle sensazioni".

Il faro azzurro senza dubbio sarà Antonio Cassano, finalmente recuperato:  "L'ho sempre immaginato con noi, in questi due anni ha dimostrato di essere un giocatore che ha condizionato in modo positivo la squadra e in certe partite si è preso la responsabilità di fare cose importanti. Nei mesi in cui è stato fermo e ci sentivamo, capivo che c'era una volontà straordinaria da parte sua, voleva bruciare le tappe e recuperare, questa sua voglia di esserci e questo senso di appartenenza alla maglia è un bell'esempio per tutti".

L'ambiente c'è: "Si sta instaurando un bel clima perchè abbiamo la consapevolezza di poter iniziare qualcosa di importante.  La squadra e i giocatori si stanno responsabilizzando, sentono e percepiscono che è un'occasione straordinaria per tutti, e quindi penso che nessuno sbaglierà. Per ciò che riguarda l'aspetto fisico, nell'ottica della programmazione del lavoro, non sono preoccupato per nulla. La mia preoccupazione eventualmente riguarda quei tre-quattro giocatori che possono aver avuto dei problemi e stanno recuperando dagli infortuni. Mi preoccupa soprattutto Montolivo. Lo conosco bene, vuole recuperare, sta recuperando, ma ho ancora dubbi. Vorrei partire invece con molte certezze e non dubbi. Non me la sento di andare all'Europeo con qualche giocatore da recuperare".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Luca Bonaccorso