TOUR, QUINTANA FA IL PIENO: ANNECY È SUA


Maglia bianca, classifica scalatori e seconda posizione in classifica: il colombiano corona il suo Tour. Disastroso il madrileno, perde 2`.
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Annecy-Semnoz, 20/07/2013 -

Scalate e pendii in picchiata, il GPM del Mont Revard (prima categoria) e la salita finale di Annecy-Semnoz, classificata Hors Categorie. Ad averla vinta sulle Alpi dell'Alta Savoia è Quintana, colombiano classe '90 che con uno scatto nell'ultima frazione di salita mette la firma su un Tour memorabile per lui. I riflettori del ring si accendono già dal chilometro zero su due fronti, il podio in classifica generale e la maglia a pois. Rolland scatta per guadagnare punti sui primi GPM, più abbordabili dell'ambito Revard. Riesce a transitare per primo sulla Cote de Puget (seconda categoria), ma il Col de Lechaux (terza) premia Anton, che viene "punito" per la sua ingerenza con una spallata mentre la maglia bianca 2011 va a vincere sul Col de Prés (3). Nel mezzo il traguardo volante di Le Chatelard, con l'esibizione di Greipel e Sagan. I due fingono lo scatto, ma tagliano appaiati (il photofinish premierà il tedesco) e si scambiano qualche sorriso. Gioisce soprattutto lo slovacco, che aumenta il proprio vantaggio su Cavendish nella classifica per la maglia verde. Quando inizia il pendio del Mont Revard un drappello di dieci battistrada tra cui Rolland, Gautier, Flecha e Voigt si trova con un minuto e mezzo di vantaggio sul gruppo maglia gialla. E' proprio l'inossidabile quarantunenne tedesco che sprinta e scollina con 3'40" sul gruppo di Froome.

Tuttavia lo sforzo si fa sentire e il passista della Pomerania viene ripreso sulla salita finale, dove si giocano i secondi decisivi per la classifica. Salgono i big e Froome parte all'attacco insieme a Rodriguez e Quintana. Il britannico tenta una fuga, ma non è efficace e sotto il padiglione dell'ultimo chilometro viene sorpassato dal colombiano, che fugge veloce verso la vittoria di tappa e del GPM più importante che gli regala la maglia a pois, oltre ad una meritatissima seconda posizione in classifica generale. Purito precede Froome all'arrivo, forte di aver conquistato la sicurezza del gradino più basso del podio a Parigi, mentre la maglia gialla può esultare: Contador dovrà accontentarsi di fare da spettatore alla cerimonia di domani, caduto nell'abisso di 2' persi solo oggi.

Il Campeon avvertirà senz'altro una stretta allo stomaco nel percorrere la passerella degli Champs-Elyseés. I due GPM di quarta categoria nella fase iniziale del percorso, che comincerà nel pittoresco spettacolo di Versailles, sono solo una formalità, in quanto con soli due punti a disposizione la matematica incorona Quintana vincitore della classifica scalatori. Allo stesso modo sono chiusi i giochi in ottica maglia verde: Sagan domina dall'alto dei suoi 101 punti di distacco da Cavendish, ma a regnare davvero sull'Olimpo della bicicletta è Christopher Froome, erede di Wiggins sul trono Sky. Sulle polemiche riguardo al doping e alcuni suoi tempi migliori addirittura di Armstrong si farà chiarezza; per adesso la festa è sua.

Samuel Boscarello