EURO 2012: CERCASI SORPRESA


Caccia alla possibile rivelazione degli Europei
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26/05/2012 -

Europeo già scritto con le solite tre-quattro squadre pronte a contendersi il titolo? sulla carta si: Spagna e Germania sembrano un gradino sopra le altre, e le uniche che potrebbero inserirsi dovrebbero essere l'Olanda e, ce lo auspichiamo, Italia. A meno che i cantieri inglesi e francesi non diventino più affidabili.

Ma come ogni competizione che si rispetti è lecito aspettarsi qualche squadra sorpresa che segua le imprese di Grecia e Portogallo nelle passate edizioni: proviamo a scoprirla analizzando i gironi;

Nel girone A tutte potrebbero essere delle sorprese visto che non vi è nessuna big nel gruppo: sinceramente però siamo piuttosti scettici sulle 4 squadre visto che la Polonia ok, è squadra organizzatrice, ha uno dei migliori bomber della scorsa stagione (Lewandosky ndr.), ma non è niente di che, la Grecia è la squadra più "vecchia" del torneo e non vediamo come possa ripetere le imprese passate, la Russia non ha più Hiddink in panchina e i giocatori sembrano aver perso l'appeal di una volta (vedi Arshavin e Pavluchenko, ma occhio al giovane Dzagoev) e la Repubblica Ceca non ha avuto un ottimo ricambio generazionale e l'assenza di Kadlec non sembra essere proprio una genialata.

Nel gruppo B l'unica sorpresa potrebbe essere il flop della Germania visto che la squadra di Loew sembra quasi imbattibile: dopo di loro la sfida è tra Olanda, che se inquadra i vari automatismi con i vari Van Persie, Robben, Sneijder, etc etc può essere letale, e il Portogallo. Occhio al Portogallo, che tutti in questo girone di ferro danno per spacciato: è passata l'epoca di Carvalho, Figo, Deco e Rui Costa, ma Cristiano Ronaldo ha raggiunto una maturità tale da candidare i suoi a sorpresa del girone. Nani, Mereilles, Coentrao e Pepe inisieme a qualche ragazzino nuovo creano un mix da temere. Appare abbastanza spacciata la Danimarca.

Nel Gruppo C Spagna e Italia faranno la voce forte: gli azzurri se ingranano bene possono dire la loro anche nelle fasi eliminatorie seguenti. Insieme a loro nel girone ci sono la Croazia di Luca Modric e Niko Kranjcar, uniche stelle di una squadra opaca, e l'Irlanda del Trap, aggrappata più che mai a Robbie Keane, ma con poche speranze di andare avanti.

Nel girone D poi ci sono le due grandi decadute che sperano di rialzarsi: l'Inghilterra dopo Capello ha scelto Roy Hodgson, chiamato a dare prima di ogni cosa tranquillità. I giocatori ci sono, e sono anche forti, sta a lui farli convinvere in pace tra di loro e con l'ambiente; la Francia invece è stata ristrutturata da Laurant Blanc, che si è portato con se un mix di giovani (Mvila e Gourcouff per citarne due) e giocatori d'esperienza (Benzema, Ribery, Evra etc. etc.). Se la squadra gira la vera sorpresa possono essere i transalpini. Con loro nel girone l'Ucraina, organizzatrice, aggrappata al vecchio Sheva e al talentuoso Milevsky, non sembra nutrire grandi speranze di gloria, e la Svezia di Ibrahimovic, fratello gemello del giocatore di Champions, opposto di quello di campionato per prestazioni.

Insomma, noi avanziamo due scommesse: Portogallo e Francia, Ronaldo e Benzema, occhio a quei due.

 

 

Luca Bonaccorso