ITALIA, PRANDELLI: «VOGLIO CREARE UNA SQUADRA GENEROSA. HO PENSATO ANCHE A INSIGNE»


La squadra può reggere tutte le situazioni di gioco, ma poi sono le individualità che fanno la differenza
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21/05/2012 -

Il c.t. della Nazionale, Cesare Prandelli, ha parlato in conferenza stampa: "Sicuramente come abbiamo detto la settimana scorsa dobbiamo creare un clima di grande entusiasmo. C'è voglia di essere a disposizione per creare una squadra generosa. In questo modo potremo affrontare tutte le situazioni senza problemi. E' questo che chiederò ai ragazzi. Purtroppo abbiamo poco tempo per lavorare. Adesso però voglio pensare solo ai fattori positivi. Tutti hanno voglia di tornare a lavorare.

Come sta Chiellini? "Bisogna attendere i nuovi accertamenti, ma la sua disponibilità ad arrivare tre giorni prima la dice lunga. Vuole bruciare le tappe e sottoporsi a nuovi accertamenti".

L'attacco? "Cercheremo di lavorare sulla qualità del gioco per valorizzare i nostri attaccanti".

Cassano e Balotelli? "Finalmente sono insieme, ma magari poi giocano altri (ride, ndr)".

La Spagna? "E' la nostra prima avversaria. Hanno giocatori giovani e sono abituati a stare ai vertici . Difficile che possano sbagliare".

Un calo nel calcio spagnolo dopo la sconfitta del Barcellona in Champions? "Per gli amanti del calcio e del risultato attraverso il gioco nulla è cambiato. Loro continueranno ad avere la loro filosofia di gioco. Per chi non pensa solo al risultato è stata una delusione, ma non c'è una via sola per arrivare alla vittoria. CI sono diverse interpretazioni nel gioco del calcio. Io mi baso sulla qualità dei giocatori che ho a disposizione. Io voglio un'Italia che faccia vedere il lavoro fatto. Che sia una squadra".

Stupito dalla sconfitta della Juve in Coppa Italia? "No, ma davanti ad un Napoli motivato e che si giocava la stagione la sconfitta ci può stare. Il calcio è affascinante anche per questo. Per quanto riguarda la Nazionale quelli bianconeri sono comunque giocatori motivata dalla vittoria dello scudetto e che vogliono continuare ad essere protagonisti".

Il ritorno di Zeman in Serie A? "Ho sempre detto che se devo pagare un biglietto lo pago per le squadre di Zeman anche se per lui è indispensabile trovare giocatori adatti per il suo tipo di gioco".

I fischi all'inno italiano? "Qualsiasi inno va rispettato. Io l'ho trovato veramente brutto come anche quelli durante i minuti di silenzio. Sia ha un senso di indignazione forte".

Giovinco? "Non abbiamo valutato le sue condizioni. Domani saremo più precisi su chi sta male".


Cassano-Balotelli fondamentali per la Nazionale? "La squadra può reggere tutte le situazioni di gioco, ma poi sono le individualità che fanno la differenza. Noi però dobbiamo ragionare come squadra che scende in campo con un obiettivo preciso".

Cigarini? "Perché ha grandi qualità. E' un centrocampista moderno e mi sembrava giusto per completare il centrocampo".

Schelotto? "E' un premio per lui e l'Atalanta. Volevo capire da vicino quali sono le qualità del ragazzo che secondo gli allenatori ha qualità importanti anche in prospettiva".

Mai pensato alla convocazione di Insigne e Immobile? "Sono giocatori importanti per l'Under21 e ammetto che ho fatto un pensierino su Insigne. Grazie a Zeman si sono scoperti ragazzi interessati in prospettiva. Hanno dimostrato di reggere le pressioni. Quest'anno in Serie B si sono visti giocatori molto interessati con qualità e prospettive importanti".

Pirlo perno centrale della squadra? "E' un campione, un fuoriclasse, ma se si basa tutto su di lui la squadra perde in imprevedibilità. Ci sono altri giocatori che possono fare da riferimento a centrocampo".

Le condizioni della squadra? "Entro domani avremo tutti i dati su i test effettuati e in linea di massima i valori sono leggermente inferiori a quelli della passata stagione. C'è però tutto il tempo per recuperare".

Come sta Cassano a livello psicologico? "La forza di Antonio era il suo modo di essere. Nei giorni scorsi ha continuato a dire che nei 23 ci vuole essere. Non è sicuro del posto e questo mi sembra essere una cosa bella".

 


 

IlCalcio24 Redazione