IL PUNTO DI IVANO MESSINEO: TURNO DI CHAMPIONS ABBORDABILE PER LE ITALIANE


Ivano Messineo: Laureato in Economia e Commercio all`Università degli Studi di Catania. Giornalista iscritto all`Albo della regione Sicilia. Direttore responsabile de IlCalcio24. per contatti: info@ilcalcio24.it
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21/02/2012 -

Sembra strano, ma in fondo Napoli e Inter possono sperare di agguantare i quarti di finale di Champions League. Domani tocca alla banda-Mazzarri, che sfiderà il Chelsea, formazione londinese tra le più temibili in Europa sino a qualche anno fa, ma che quest'anno sta deludendo le attese. A Londra si parla già del dopo Villas Boas, in quanto pare che il tecnico portoghese abbia le ore contate. Deve quindi approfittarne il Napoli, che nelle ultime settimane ha ritrovato lo smalto di inizio stagione e che, al San Paolo, potrà contare sul dodicesimo uomo in campo, il suo fantastico pubblico, che domani inciterà Cavani e compagni dal primo all'ultimo minuto. Sarà importante presentarsi a Londra con un punteggio favorevole, per poi giocare allo Stamford Bridge una gara di rimessa, sfruttando al meglio le ripartenze di Lavezzi, Hamsik e Cavani. Non bisognerà comunque sottovalutare la formazione dell'imprenditore russo Abramovic, che in squadra annovera numerosi campioni. Discorso diverso merita l'Inter, in piena crisi in campionato, ma che proprio nella Champions potrebbe ritrovare i giusti stimoli per risollevarsi e provare a salvare una stagione sin qui non esaltante. Ranieri conosce l'importanza della sfida con l'Olimpique Marsiglia, decisiva sia per il suo futuro che per quello della sua squadra, che mercoledì in Francia deve cercare assolutamente di fare un risultato positivo per poi giocarsi tutto nella sfida di ritorno a San Siro. Non sarà facile per i nerazzurri del presidente Moratti, che non attraversano un periodo positivo, ma che sulla carta vantano un organico superiore a quello dei marsigliesi allenati da Didier Deschamps, tecnico che conosce benissimo il nostro calcio per aver militato per 5 stagioni e poi allenato, nell'anno della risalita dalla serie B alla serie A, la Juventus. Quale migliore occasione per rimettersi nella giusta carreggiata per Milito e compagni? Dopo le due sconfitte casalinghe ad opera di Novara e Bologna, arrivate dopo la disfatta dell'Olimpico contro la Roma (gara terminata 4-0 per i giallorossi), i tifosi interisti si attendono le giuste risposte dai propri beniamini, già capaci in altre circostanze analoghe di ritrovare la retta via e risorgere, dimostrando il proprio valore. Non bastano le partenze di due giocatori forti come Eto'o e Thiago Motta, per fare scendere le quotazioni di un organico che rimane comunque tra i più attrezzati d'Europa. Mercoledì sera vedremo di che pasta è fatta la squadra di Ranieri, quella che gli stessi sostenitori definiscono "pazza" Inter.

Ivano Messineo