IL TIFOSO TRA CAMPIONATO E NAZIONALE, DUE MODI DIVERSI DI VEDERE IL CALCIO


Passioni calcistiche diverse ma uguali, che creano appeal tra tifosi che seguono il Campionato e la Nazionale.
tempo: 40ms
RSS
Torino, 11/10/2021 -

C'è nella passione dei tifosi italiani che amano il pallone e ne fanno un appuntamento imperdibile che inizia verso fine estate, prosegue in autunno - inverno e finisce a maggio dell'anno dopo, un motivo per vivere settimanalmente le passioni legate alla propria squadra del cuore e poi anche alla Nazionale che ha ripreso a unirci. Due momenti diversi di guardare il calcio, due situazioni che si delineano tra emozioni di diversa origine. Il campionato ha un fascino diverso, un'attenzione che si protrae anche verso l'affascinante Champions League e l'Europa League, la competizione meno seguita ma pur sempre di fascino dovuto alla propria squadra del cuore che vi partecipa. E poi? Poi c'è l'interruzione dovuta alla Nazionale di Mancini che pur seguita e affascinante, ha un impatto diverso sul tifoso del campionato che vede una sorta di perdita di continuità nel prosieguo di un gioco proiettato sempre verso la domenica successiva. Un calendario carico di impegni per i calciatori che, obiettivamente, pensiamo siano davvero eccessivi per i tanti viaggi da sopportare e il pericolo di infortuni che sono sempre dietro l'angolo. E' il pallone che ha bisogno di svilupparsi continuamente per incrementare il denaro, per aumentare i milioni di euro che sono l'essenza di tutto quello che prima era un gioco. E in mezzo tutto questo frastuono di impegni calcistici ci stanno i tifosi, i quali a un certo punto non nascondono la quasi delusione di essere continuamente interrotti nella continuità di un interesse pallonaro che si chiama campionato, calendario, scontri diretti, fascino del sogno scudetto o, ancor di più, della conquista della Champions League. Eppure la Nazionale di Mancini ha ricreato interesse, armonia, passione azzurra per lungo tempo dimenticata e ora rinvigorita dopo la conquista dell'Europeo 2020. Due fascini diversi, due mondi che se pur collegati tra loro s'intersecano e si identificano nelle passioni pallonare dell'italiano medio. E' vivere un'emozione che forse resta ancora più forte nella forma del tifo verso la propria squadra del cuore che combatte contro tutti e tutto, piuttosto che nell'unione romantica del calcio che ci fa scoprire i valori nazionalisti. E' il pallone, è il gioco del calcio, è ciò che fa arrabbiare e gioire, in cui l'essenza del gol resta fondamentale per fare affiorare ogni emozione. Ma è meglio il campionato o la nazionale? Mah, chissà! Una cosa è certa, entrambi attraggono perchè sono simili anche se diversi.

Salvino Cavallaro