SIMON KJAER, IL PALLONE D`ORO LO MERITAVA LUI


L'assegnazione del Pallone d'Oro è spesso discutibile.
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Parigi, 30/11/2021 -

La 65ma edizione del Pallone d'oro è stata vinta da Lionel Messi, il quale conquista per la settima volta l'ambito trofeo. Ci sono però una serie di considerazioni da fare sull'assegnazione di un premio che non corrisponde più a quelli che sono i criteri necessari per conquistare il pallone d'oro. Secondo si è classificato Lewandoski che ha ricevuto il premio come migliore attaccante dell'anno solare. Terzo, invece, si è posizionato il centrocampista del Chelsea Jorginho il quale nel corso dell'anno ha alzato al cielo la Champions League, la Supercoppa e l'Europeo con la Nazionale Italiana. Cristiano Ronaldo si è piazzato al sesto posto, dietro lui Salah del Liverpool e poi Kevin De Bruyne del Manchester City che si è classificato all'ottava posizione. Il portiere Gigio Donnarumma ha vinto il premio di miglior portiere, essendosi classificato primo nella classifica intitolata a Lev Jascin. Tuttavia, resta il neo di quest'assegnazione annuale del Pallone d'Oro che non convince appieno sulla designazione di una prima posizione spesso criticata per la effettiva mancanza di oggettività. Pur ammettendo la qualità indiscutibile di un grandissimo campione come Lionel Messi, c'è da dire che quest'anno, dopo essere passato dal Barcellona al PSG e dopo essersi infortunato e quindi rimasto fuori per diverse partite, non vediamo per quale motivo sia stato premiato con il massimo dei voti. Certo, la vittoria con la sua nazionale argentina gli ha dato la spinta per superare gli altri, tuttavia, tutto lascia pensare che l'importanza del suo nome condizioni in qualche modo la giuria dei giornalisti incaricati a votare. E poi c'è un altro giocatore che secondo noi avrebbe dovuto essere premiato e non relegato al 18° posto; Simon Kjaer, il capitano della Danimarca e difensore del Milan. Sì, proprio lui, che nel corso dei campionati europei ha salvato la vita al suo compagno Christian Eriksen che andò in arresto cardiaco nella partita conrtro la Finlandia. Un gesto che avrebbe dovuto essere maggiormente enfatizzato per l'importanza che ne riveste. Per noi, Kjaer è il vero pallone d'oro. Lui meriterebbe davvero di alzare al cielo quell'ambito trofeo assegnato ai veri campioni di calcio e uomini capaci di lasciare un segno indelebile per un esemplare gesto che va oltre ogni cosa. Il calcio è anche questo!

Salvino Cavallaro