CONTE-TNAS, IL TECNICO TORNERÀ L`8 DICEMBRE IN PANCHINA. AGNELLI: «CONTE INNOCENTE, GIUSTIZIA DA RIFONDARE»


Juventus
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Torino, 05/10/2012 -

E' "finalmente" arrivata la parola "Fine" per Antonio Conte sulla vicenda del calcioscommesse. Oggi il Tnas si è pronunciato, riducendo la squalifica dell'allenatore bianconero da 10 a 4 mesi. Le motivazioni si conosceranno entro il 15 novembre, ma possiamo già ipotizzare, che l'accusa che reggeva l'intera sentenza fatta da Carobbio sulla vicenda Mastronunzio sia completamente caduta. I fatti-vedi certificati medici e le dichiarazioni dello stesso Mastronunzio - hanno smentito Carobbio, perchè il giocatore non era stato messo fuori rosa da Conte per non aver voluto partecipare alle combine, ma era infortunato e per questo non giocò le ultime gare del campionato. E allora perchè 4 mesi? La valutazione dell'omessa denuncia per la giustizia sportiva è di 6 mesi. Forse perchè Conte andava assolto? Forse perchè il Tnas si è reso conto che non c'è una prova contro il tecnico salentino, ma solo le parole di Carobbio, tutte smentite dai fatti? Assolvere Conte però avrebbe comportato una serie di conseguenze, per esempio, sarebbe stata minata la competenza e la credibilità della giustizia sportiva e dei suoi componenti, che avevano proposto 15 mesi di squalifica, forse si è cercato di preservare la FIGC, ma nessuno ha pensato all'immagine di un uomo innocente condannato sulla base del nulla. Per altri 2 mesi Antonio Conte dovrà seguire la propria squadra dal box degli stadi, non potrà compiere a pieno il suo lavoro a causa di una condanna inconcepibile. Subito dopo il comunicato del C.O.N.I. anche la Juventus attraverso il suo sito ufficiale tramite le parole del suo Presidente Andrea Agnelli, ha voluto ribadire: "Mantengo la mia convinzione, condivisa da tutta la Juventus, che Antonio Conte sia un uomo innocente e completamente estraneo ai fatti che gli vengono attribuiti. La conferma della squalifica è una sconfitta ingiusta, che deve far riflettere tutto il sistema calcistico".

"La Juventus aspetta il suo allenatore finalmente in panchina, dove il suo talento riesce ad esprimersi pienamente, proseguendo il lavoro che quotidianamente sta garantendo, con abnegazione e dedizione alla Squadra".

"Alle mille parole fatte da più parti su questa vicenda, le istituzioni sportive devono oggi dare seguito con una riforma profonda del sistema della giustizia sportiva, che sia in grado di evitare le pericolose asimettrie, cronologiche e di giudizio, che si sono verificate negli ultimi anni e che hanno spesso dato luogo a vere ingiustizie. Auspico che questo appello venga raccolto rapidamente, perché tali deviazioni non si ripetano mai più".

Anche il collegio difensivo di Conte ha voluto rilasciare una breve dichiarazione a riguardo: "Sappiamo di aver difeso un uomo innocente e di non essere riusciti a far proclamare la sua estraneità ai fatti contestati: non c`è quindi in noi alcuna soddisfazione".

L'8 Dicembre, per Palermo-Juventus, Conte tornerà in panchina, per guidare da vicino i suoi ragazzi.


Diletta Sirna