Ci è capitato più volte di recensire le partite della Juventus e, tutte le volte, abbiamo seguito soprattutto gli avvenimenti agonistici del match per meglio espletare la nostra cronaca sportiva. Ma durante la partita Udinese Juventus, svoltasi allo stadio Friuli di Udine, abbiamo pensato di seguire con un occhio particolare l’operato di Antonio Conte dalla sua panchina. Sconvolgente il suo moto perpetuo, incredibile il suo essere sempre sull’azione della sua Juve, sull’operato dei suoi giocatori, siano essi posizionati nel lungo linea a lui vicino o dall’altra parte del campo. Urla, gesti e richiami si alternano all’ansia di fare arrivare la sua voce ai giocatori, per impartire loro come stare in campo e come districarsi da situazioni pericolose. Ognuno deve avere in mente cosa fare, ognuno deve dare una mano, nessuno deve stare fermo a guardare, sia esso attaccante, centrocampista o difensore. Alza i pugni al cielo, urla e sgrida chi allenta la concentrazione. Sì, perché Conte non ammette neanche sul 2 a 0 per la sua Juve un piccolo rilassamento. Tutti devono essere sul pezzo, tutti devono correre fino al 95° senza “se” e senza “ma”. La Juve segna il primo gol con Giovinco; un colpo di sinistro che manda in visibilio il suo allenatore il quale salta come un grillo, abbraccia tutti i componenti della panchina e poi ricomincia a urlare ai suoi giocatori come se nulla fosse stato, come se ancora la partita fosse ferma sullo 0 a 0. Ma Conte non si accontenta mai, non vuole vedere chi s’accontenta e vive di rendita, perché nel calcio basta un attimo di disattenzione e sei subito punito. Ed è per questo che Conte riprende la sua gestualità di incitamento, esorta a continuare e a non mollare mai. Spesso gli vediamo portare gli indici delle due mani alle rispettive tempie, in segno di stare attenti, non perdere mai la testa e non lasciarsi andare in facili e pericolosi entusiasmi. Antonio Conte è l’allenatore dalle grandi motivazioni in campo e negli spogliatoi. Non si ferma un attimo, neanche quando non ha più voce e le forze vengono a mancare. Poi il gol di Fernando Llorente che sigla il 2 a 0 per i bianconeri, invece di tranquillizzarlo lo stimola ancor di più a non pensare che la partita sia chiusa. Appena il tempo di gioire, di saltare ancora come un grillo, di rivolgersi ai tifosi alzando le braccia al cielo in segno di incitamento al tifo per la Juve, e poi…..palla al centro, si ricomincia. Chiama i tre di difesa e dice loro di stare attenti perché Di Natale può far male se gli dai spazio. Raccomanda ai due esterni Asamoah e Lichtsteiner di aiutare la difesa ma di non abbassarsi troppo, continuando l’incedere che è insito nello schieramento del 3-5-2. Insomma, Conte vuole continua corsa nell’interdire ma anche nell’offendere l’avversario a prescindere dal risultato. Ma anche Giovinco e Lllorente hanno il compito di aiutare il centrocampo e, al contempo, devono farsi trovare pronti a sfruttare le occasioni da gol. Insomma, Conte vuole tutto da tutti, anche da Pirlo, Marchisio e Pogba, soprattutto quando quest’ultimo si fa prendere dall’entusiasmo e si lascia andare a colpi di tacco che servono per la platea ma non per il gioco di squadra. Conte vuole cose semplici, grande corsa, gioco di squadra e grande attenzione che significa ridurre al minimo ogni distrazione. Tutto deve essere come studiato in allenamento, non sono ammesse iniziative individuali. E intanto la partita volge al termine e la Vecchia Signora d’Italia fa un ulteriore passo in avanti verso lo scudetto, con + 8 punti sulla Roma a cinque partite dal termine e con la possibilità di raggiungere 100 punti in classifica che si possono raggiungere con quattro vittorie e un pareggio. L’arbitro Rizzoli fischia la fine della gara, la Juve ha battuto 2 a 0 l’Udinese e Conte abbraccia tutti, anche il magazziniere. Poi, durante l’intervista del dopogara, chiarisce che i 100 punti in classifica non sono un obiettivo da raggiungere per la Juve. Ciò che è importante, invece, è vincere il terzo scudetto consecutivo. Un traguardo storico che, tuttavia, non preclude qualcosa di importante anche in Europa League, là dove la sua Juve è rimasta la sola squadra italiana a difendere l’immagine del nostro calcio all’estero. Insomma, un po’ come dire che anche la prossima gara casalinga con il Bologna sarà per lui e la sua Juve un altro momento topico, come ce ne sono stati tanti in questo anno 2013’14. Il traguardo è vicino e Conte lo sa bene. Ed è per questo motivo che fin dalla prossima partita riprenderà il suo moto perpetuo dalla panchina. Senza “se” e senza “ma”, i ragazzi devono fare il loro dovere fino in fondo.
Salvino Cavallaro
- Sabato, 15 Gennaio 2022 13::4BUON COMPLEANNO, PRESIDENTE FRAU
- Sabato, 15 Gennaio 2022 17::0TORINO, LA CURA JURIC COMINCIA A DARE I SUOI FRUTTI
- Mercoledì, 12 Gennaio 2022 09::2SUPERCOPPA, INTER FAVORITA MA ATTENZIONE A QUESTA JUVENTUS
- Martedì, 11 Gennaio 2022 15::5UNO SPLENDIDO TORINO TRAVOLGE L`INCONCLUDENTE FIORENTINA
- Martedì, 11 Gennaio 2022 17::1QUANDO I «LEGAMENTI« DEI SENTIMENTI SI INTERSECANO A QUELLI ...
- Sabato, 08 Gennaio 2022 16::4LA COMMEDIA DEL PALLONE
- Venerdì, 07 Gennaio 2022 16::4ANNO NUOVO, JUVE VECCHIA E IRRICONOSCIBILE
- Lunedì, 03 Gennaio 2022 15::0LA CITTÀ DI TORINO E IL CIT TURIN SI UNISCONO NELL`ABBRACCIO...
- Sabato, 25 Dicembre 2021 14::5ADRIEN SANDJO, OVVERO QUANDO IL CALCIO INCONTRA IL DESTINO D...
- Domenica, 12 Dicembre 2021 14::2LA JUVENTUS CHE NON RICONOSCIAMO PIÙ
- Mercoledì, 08 Dicembre 2021 16::0«SICUREZZA E LAVORO« ASSIEME AL CIT TURIN LDE, RICORDANO LA ...
- Domenica, 05 Dicembre 2021 09::5PRESIDENTE AGNELLI, SUO PADRE UMBERTO AVREBBE CONDIVISO IL S...
- Giovedì, 02 Dicembre 2021 11::3LA DEA E LA SUA GRANDE BELLEZZA
- Martedì, 30 Novembre 2021 17::3SIMON KJAER, IL PALLONE D`ORO LO MERITAVA LUI
- Lunedì, 29 Novembre 2021 12::1PLUSVALENZE JUVE, LA PROCURA DI TORINO INDAGA SUI REATI IPOT...
- Lunedì, 29 Novembre 2021 17::0NAPULE È CORE, EMOZIONE, FANTASIA. ALTRO CHE PIZZA E MANDOLI...
- Giovedì, 25 Novembre 2021 18::2JUVE, MALA TEMPORA CURRUNT
- Martedì, 23 Novembre 2021 16::1L`UNDER 18 DI MISTER ASTA È SECONDA IN CLASSIFICA A TRE PUNT...
- Domenica, 21 Novembre 2021 16::4BONUCCI, VERO LEADER DELLA JUVENTUS DI ALLEGRI
- Venerdì, 19 Novembre 2021 11::0LO SCRITTORE E POETA GIOVANNI MACRÌ, PREMIATO DALLA GIURIA D...
- Giovedì, 18 Novembre 2021 11::2ANTONINO ASTA, 51 ANNI E NON SENTIRLI
- Martedì, 16 Novembre 2021 17::1AL CIRCOLO DEI LETTORI DI TORINO CI SARÀ LA PRESENTAZIONE DE...
- Sabato, 13 Novembre 2021 11::4ADDIO A GIAMPIERO GALEAZZI, IL GIORNALISTA CHE NARRAVA LE EM...
- Giovedì, 11 Novembre 2021 17::1IL CIT TURIN RENDE PUBBLICA L`AFFILIAZIONE CON IL TORINO F.C...
- Mercoledì, 10 Novembre 2021 14::4A REGGIO CALABRIA «PARTITA DELLA SOLIDARIETÀ« TRA REGGINA E ...
- Lunedì, 08 Novembre 2021 15::2ENEA BENEDETTO E FELICE MUNAFÒ, «GRANATA È UNA SECONDA PELLE...
- Lunedì, 08 Novembre 2021 17::3MILAN - INTER, DERBY ENTUSIASMANTE
- Venerdì, 05 Novembre 2021 16::4TORINO, JURIC CHIEDE A CAIRO I RIFORZI PER GENNAIO
- Giovedì, 21 Ottobre 2021 16::2JUVE COL CORTO MUSO E ATALANTA CHE SPRECA UNA SUPER OCCASION...
- Giovedì, 14 Ottobre 2021 18::2