Non può mancare un po’ di Juve e poi ancora Fiorentina, Roma, Palermo e Milan tra i protagonisti dei top di giornata. Male invece interisti, laziali e sampdoriani, presenti tra i flop.

TOP

Lobont = In campo all’ultimo minuto, si dimostra all’altezza di un compito che alla fine si è dimostrato più facile del previsto. Il Siena non ha punto praticamente mai. Sicuro.

Domizzi = Solido dietro, si spinge sino in avanti per fornire a Pereyra l’assist che permette ai suoi di sbancare Trieste e battere il Cagliari. Con vista europea. Energico.

Paletta = Difensore con propensioni offensive, tenta più volte la sortita e quasi riesce a timbrare il suo cartellino. Onnipresente.

Ilicic = Ancora una volta in rete, è il vero faro di un Palermo che veleggia miracolosamente verso una salvezza che sarebbe pazzesca. Rinato.

Ljajic = Se vendetta (sportiva) doveva essere, il talentino serbo l’ha servita al suo ex allenatore pugile davvero molto fredda. Sgusciante.

Osvaldo = Prima tripletta in serie A, porta a casa il pallone della partita ma un dubbio resta. Si è fatto perdonare per i numerosi errori del passato? Mitraglia.

Pazzini = Entra e risolve una gara che per il Milan si stava mettendo male. Sarebbe titolare ovunque, ma coesistere con Balotelli è dura per tutti. Cecchino.

Formazione Top= Lobont; Domizzi, Paletta, Barzagli; Ilicic, Ljajic, Vidal, Lamela; Pazzini, Osvaldo, Borriello.

FLOP

Romero = Crivellato dalle giocate in velocità della Fiorentina, ha davanti un muro di burro e si scioglie di conseguenza. Impotente.

Silvestre = A Paermo è diventato grande, ma a con l'Inter ha dimostrato limiti che non parevano esistere. O semplicemente è affondato come tutti i nerazzurri. Pauroso.

Gastaldello = Randella come un dannato e viene espulso per un fallaccio da censura. Chiudendo così una gara già pessima a prescindere. Scalmanato.

Valiani = Simbolo in negativo di un Siena uscito con le ossa rotte dall’Olimpico. Ectoplasma.

Basha = Non riesce mai a far ripartire i suoi e difetta anche in fase di rottura del gioco juventino. Inefficace.

Pinilla = O doppiette a raffica, a calcioni e spinte. Forse è tutto qui il motivo di una carriera mai sugli scudi, nonostante i mezzi. Rissoso.

Vucinic = Un’altra gara incolore, male in fase offensiva, poco presente anche in quella di impostazione. Spompato.

Formazione Flop = Romero; Silvestre, Gastaldello, Biava; Valiani, Basha, Nainggolan, Perez; Pinilla, Vucinic, M. Lopez.

Gabriele Cavallaro