TRA SOGNI ED ESIGENZE: CHE SI APRANO LE DANZE


Da Pato a Sneijder, sognando Drogba e Balo...
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27/12/2012 -

Ci siamo: il calciomercato è tornato. Un mese di trattative, un mese di voci, un mese di colpi di scena: tanti sono i sogni, tante sono le esigenze per non arrivare impreparati al rush finale e per correggere il tiro di fronte ad un inizio di stagione balbettante.

Gli uomini più ambiti sono due: Didier Drogba e Mario Balotelli. Tutti vorrebbero l'ivoriano, ma nessuno probabilmente lo prenderà visto che dall'altra parte dell'Universo i cinesi lo riempiono di soldi che in Italia nessuno può dare. Ad aspettare SuperMario invece, oltre ad una moglie e una figlia, ci sono Milan e Inter: lui si è stufato dell'Inghilterra e tornerebbe in Italia anche a piedi, il City è stanco di lui ma a mettere i bastoni tra le ruote ecco il solito Mino Raiola. Balotelli è la sua Gioconda e va venduto a prezzi esorbitanti: a questa condizioni le italiane possono tranquillamente farsi da parte. Alla fine si sa, è sempre questione di soldi: soldi, proprio quelli per cui andrà via Wes Sneijder. Per bocca (o meglio tweet) della bellissima ma alquanto pettegola moglie Yolanthe, l'olandese ha già fatto le valigie. Destinazione? Inghilterra, Germania o Francia. Costo? 15 milioni da reinvestire subito subito per difesa e centrocampo. La stessa cifra la percepirà dall'altra parte del Naviglio il Milan: Galliani ha praticamente chiuso l'affare e Pato si prepara a tornare in Brasile. Una sconfitta per il Papero, enorme talento sprecato e una scelta, quella di tornare in patria, da fine carriera. Lo seguirà probabilmente pure Robinho: lui in carriera ha vinto tutto ma quando la saudade chiama...

E la Juve? i bianconeri prenderanno un centrale per sostituire Chiellni. Al di là del nome nuovo che esce fuori quotidianamente dalla carta stampata la sensazione è che Marotta si leverà lo sfizio di prendere Peluso e uno tra Bocchetti e Neto. Quest'ultimo tra l'altro, ebbene sì, sarà un uomo mercato: il barbuto spilungone portoghese infatti è seguito anche dal Napoli che, vista la squalifica di Cannavaro deve prendere qualcuno. L'altro nome caldo è quello di Matias Silvestre: i partenopei stessi e il Genoa sono su di lui, passato da potenziale top player a potenziale bidone. Sarà un mercato di sfoltimento in casa Lazio, di conferme per la Roma, alla ricerca di un bel puntero a Firenze, non verrà svenduto nessuno a Udine, saluteremo il simpatico Morimoto, pronto a tornare in Giappone, e assisteremo alle consuete rivoluzioni di Zamparini e Preziosi a Palermo e Genova.

Rieccolo qui il calciomercato: i dirigenti sono pronti con le loro giacchettine e cravattine ad intavolare trattative, e i pranzi/cene di lavoro sono pronti ad essere consumati. Chili superflui? non importa, conta solo la firma sul contratto. Che si aprano le danze!

Luca Bonaccorso