QUANTA ATTENZIONE PER CR7, MA ADESSO NON SI STA ESAGERANDO?


Da quando si è appreso dell’arrivo alla
Juventus di Cristiano Ronaldo, si è scatenato il delirio attorno a lui. L’attenzione
è continua e persino esagerata verso un calciatore che se pur rappresenti il
meglio del calcio mondiale con annessi interessi economici di straordinaria
portata, non giustifica tutto questo seguito mediatico di esorbitante portata.
Una villa megagalattica sulla collina di Torino, jeep in regalo e ogni confort
per lui e la sua famiglia al seguito, CR7 si sente un dio incontrastato. Ovvio
persino il suo altezzoso comportamento che se umanamente è ingiustificato, dal
punto di vista di tutto questo clamore creato attorno a lui diventa pure legittimo.
Ieri ad attenderlo a Caselle fin dalle nove del mattino, si è assiepata una
nutrita schiera di tifosi per assistere al suo arrivo a Torino. C’era chi aveva
portato la maglietta della Juve sperando di avere una sua dedica, chi ha
sfidato la torrida canicola estiva attrezzandosi di bevande, cellulari, cappellini
e occhiali, e c’era pure chi aveva in mano il proprio IBAN per chiedere un
aiuto in denaro. A lui, a quel CR7 che appare come un marziano che sceso sulla
terra per giocare a calcio con la maglia della Juve, sta rivoluzionando l’intero
sistema della pelota italiana. Certo che questa mega accoglienza riservata
soltanto ai capi di Stato, riserverà grandi riflessioni sociali su un mondo del
calcio che resta sempre più lontano dalla logica quotidiana di chi vive una
vita “normale”, aggrappandosi persino al fatuo sogno di potere vedere da vicino
com’è fatto uno che non sembra neanche umano. 30 milioni di euro l’anno per 4 anni
di contratto = 120 milioni di euro. Senza pensare tutto il resto che significa introiti
d’immagine, sponsor, premi partita e tanto altro. La sicurezza intorno a lui
sarà sempre numerosa e assistita da veri professionisti del mestiere, capaci di
accompagnarlo dalla sua splendida dimora in Strada San Vito sulla bellissima
collina di Torino, alla Continassa per gli allenamenti quotidiani. Almeno in
questo senso siamo contenti che la sua presenza dia lavoro a chi per
proteggerlo, guadagni magari 1.000 euro al mese con tutti i rischi del
mestiere. Siamo solo all’inizio e chissà cosa sarà in seguito. Intanto l’extraterrestre
è appena approdato a Torino tra noi comuni mortali. Come reagirà la nobile,
riservata città sabauda a tutto questo clamore inaspettato? E l’Italia, Paese
di eterni problemi politici, sociali, economici, che si arrabatta tra populismi
e demagogiche promesse di un lavoro che non c’è. Gli basterà sapere cosa
mangia, come vive, come sa entusiasmare Cristiano Ronaldo attraverso i suoi gol,
il popolo bianconero della Vecchia Signora d’Italia? Ah, se bastasse solo tutto
ciò per risolvere i veri problemi di questo nostro Paese allo sbando. Saremmo
pronti persino ad aumentare ancor di più l’ingaggio a questo nuovo numero 7 da
sogno, che la Juventus ha acquistato per vincere tutto e di più!
Salvino
Cavallaro