UN ENCOMIO AL GRANDE GESTO DI UMANITÀ DEL TORINO F.C.


Un esemplare segnale di sportività calcistica.
tempo: 44ms
RSS
Torino Stadio Grande Torino, 11/12/2018 -


Non è sterile buonismo il nostro, nel volere esaltare i buoni sentimenti attraverso l’ausilio della retorica. E non è  neppure voglia di sperticare fatti che toccano il cuore e che attraverso il calcio decuplicano la cassa di risonanza. E’ semplicemente fare un servizio di informazione che, vivaddio, una volta tanto ci riconcilia con un pallone che pur con tutte le sue contraddizioni, resta un grande mezzo di aggregazione e comunicazione sociale. Il nostro riferimento specifico va a Francesco Catanese, un quattordicenne di Caccamo in provincia di Palermo, il quale sta lottando contro una grave malattia che ne sta invadendo l’adolescenza. Ricoverato nel reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale Civico di Palermo, Francesco si distrae attraverso il calcio e la passione per la sua Juventus, di cui è grande tifoso. Ebbene, conosciuta questa particolare storia che tocca l'animo umano, il Toro Club Sicilia Granata “Antonino Asta” si è subito attivato presso la società Torino F.C. nella persona del Direttore Operativo Alberto Barile, il quale ha subito acconsentito ad esaudire la richiesta di Francesco, che sogna di scendere in campo mano nella mano con Cristiano Ronaldo prima del derby di sabato 15 dicembre. E, come se non bastasse, Francesco potrà assistere al riscaldamento che i suoi idoli della Juventus effettueranno prima della partita. Una storia bellissima, un sogno che si avvera per Francesco in una partita che non è mai come le altre e che mette da parte ogni rivalità sportiva. E’ l’esempio di un calcio che unisce nei suoi valori sportivi e umani, mentre tiene giustamente conto dell’antagonismo che deve semplicemente limitarsi a fatti legati al gioco e alla passione verso i propri colori. E’ un segnale importante che, grazie a Francesco, al Toro Club Sicilia Granata “Antonino Asta” e, soprattutto, ad Alberto Barile che rappresenta la società granata, vuole far riflettere sull’importanza di assistere alla stracittadina torinese rispettando i limiti sportivi. Per questo motivo non possiamo fare altro che complimentarci pubblicamente con il Torino F.C. per un gesto apparentemente piccolo, ma assolutamente grande nella sua sostanza.

Salvino Cavallaro      

Salvino Cavallaro