“UNA VITA DA CAPITANO”, LA MOSTRA DEDICATA A JAVIER ZANETTI


Al Museo del Grande Torino e della Leggenda
Granata che si trova a Grugliasco (TO), è stata inaugurata la mostra “Una vita da capitano” dedicata all’ex
capitano dell’Inter Javier Zanetti.
Una iniziativa non nuova, quella del Museo del Grande Torino, visto che per
ammirevole scelta culturale e sportiva, fin dall’anno scorso ha deciso di
rendere omaggio a giocatori non granata che hanno scritto le pagine più belle
del calcio italiano. Davvero apprezzabile il messaggio granata, in cui si
evidenziano valori che si intersecano al desiderio di una sorta di unione
culturale che va oltre ogni divisione, odio e violenza. E così, in una ancora
fredda mattinata di aprile dal cielo plumbeo ma non piovoso, abbiamo visto una
miriade di tifosi dell’Inter e del Torino con le rispettive sciarpe a dialogare tra loro in attesa del campione,
del capitano Javier Zanetti cui è
stata dedicata questa bellissima mostra che ripercorre il lungo percorso
sportivo e umano di uno dei più esemplari calciatori del campionato italiano di
tutti i tempi. La mostra resterà allestita fino al 6 maggio 2018 e sarà
visitabile gratuitamente presso le Sale della Memoria poste al Piano Terra del
Museo del Grande Torino, rispettando i consueti orari che si possono trovare
anche in Internet. Dicevamo dell’accoglienza del grande campione dell’Inter
(oggi vicepresidente della squadra nerazzurra) che è stata frenetica e carica
di fasi emozionanti. La giornalista Mediaset Silvia Vada, da sempre di tifosa granata, ha presentato l’evento e
dato la parola a Javier Zanetti cui
è stata regalata una targa ricordo. “Ringrazio
tutti gli organizzatori e voi tifosi che
siete sempre una parte importantissima del calcio. Entrare in questo museo del
Grande Torino significa emozionarsi per storia calcistica e umana. Torino e
Inter rappresentano due storie importanti del calcio italiano e non posso non
ricordare i grandi personaggi che l’hanno scritta; dal Grande Torino a
Facchetti e altri immensi uomini e campioni. Sono angeli che da lassù ci guardano e noi li sentiamo come
fossero vicini”. E così la folla
di tifosi, dopo essere stati rumorosi ed entusiasti al grido di ”Un capitano, c’è solo un capitano….” si è addolcita romanticamente
dopo le parole dell’ex capitano nerazzurro. Abbiamo visto anche qualche furtiva
lacrima scendere sul viso di qualche tifoso, a testimonianza che il calcio
resta sempre fucina di emozioni e di sentimenti veri. La mostra, che è stata
organizzata in collaborazione con Federico
Enrichetti, la Fondazione P.U.P.I.
ONLUS e il Patrocinio dell’Unione
Club Granata è ben allestita in tutti i suoi particolari, arricchita com’è
di immagini che rievocano i momenti della luminosa carriera di Capitan Zanetti.
Presenti anche gli ex calciatori Patrizio Sala e Luciano Castellini, artefici
dell’ultimo scudetto del Torino.
Salvino
Cavallaro