SERIE A: LE PARATE DI HANDANOVIC LA MAGIA DI CERCI E LA RISSA DI ANDUJAR. TOP E FLOP DELLA 33A GIORNATA


Non mancano gli juventini, ormai ad un passo dal tricolore
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22/04/2013 -

Non mancano gli juventini, ormai ad un passo dal tricolore, in questa nuova formazione settimanale dei top. Con loro un po’ della rediviva Inter, Udinese, Fiorentina, Palermo e Napoli. Male la Roma, così come Parma e Lazio, protagoniste dei flop.

TOP

Handanovic = Ormai è rimasto quasi solo più lui tra i titolari di un’Inter a pezzi. Ma tanto basta per blindare la porta nerazzurra e portare a casa tre punti che mancavano da tempo. Saracinesca.

Jonathan = “Prima se pioveva, era colpa mia” si è schernito il terzino brasiliano dopo la gara col Parma. Abbi pazienza, dopo una Ferrari (Maicon) guidare una 500 destabilizza. Pimpante.

Basta = Spina nel fianco continua di tutte le difese avversarie. A sto giro la Lazio era di burro, ma il serbo dalla zazzera bionda corre sempre come un matto. Indemoniato.

Cerci = Rete da ex e che rete. Il definitivo consolidamento di un potenziale campione che ha perso troppo tempo per strada. Destinato a palcoscenici più ambiziosi. Maturo.

Ilicic = Ancora una volta protagonista del suo Palermo. Anche lui troppo spesso intermittente, è uscito dal letargo e sta tenendo in piedi la baracca da solo. Decisivo.

Di Natale = La semplicità che esalta il talento. O viceversa. Mai appariscente eppure maledettamente decisivo. Rete pregevole. Speriamo continui un altro anno. Evergreen.

Sau = Rete stupenda, peccato non sia servita per il suo Cagliari. Ma è un talento che va coltivato con estrema cura. Prezioso.
Formazione Top = Handanovic; Basta, Jonathan, Cannavaro; Cuadrado, Cerci, Ilicic, Vidal; Di Natale, Sau, Pellissier.

FLOP

Andujar = Gli si blocca la vena in testa e forse frustrato per il pareggio subito in extremis scatena una rissa degna di un far west. Amelia, che scalpitava per la titolarità, va in panca. Rissoso.

Abate = Errori spesso decisivi nelle gare che contano. Gli interisti lo chiamavano “l’uomo derby”, ma ora ha trovato amici anche nelle fila bianconere. Distratto.

Stankevicius = Pochissime presenze in stagione, ora che forzatamente è dovuto scendere in campo, si è capito molto bene il perché. Inadeguato.

Schelotto = Un abitudinario di questa formazione. Arrivano prima i capelli, poi lui. Uno degli errori più evidenti della campagna acquisti nerazzurra. Spento.

Lamela = Questa volta stecca, come tutta la Roma. Un’occasione persa per ribadire il ruolo di miglior talento della serie A. Stanco.

Vucinic = Indolente come spesso sa essere. Ha la fortuna di avere un tecnico come Conte che non lo esclude manco sotto tortura. Ma a volte meriterebbe la tribuna. Svogliato.

Larrondo = I viola ne segnano quattro, ma tutte le rete arrivano dai centrocampisti. Eppure senza né Jovetic né Toni, poteva essere la sua gara. Intimorito.

Formazione Flop = Andujar; Abate, Stankevicius, Bellusci; Schelotto, Lamela, M. Moralez, Mauri; Vucinic, Larrondo, Robinho.

Gabriele Cavallaro


IlCalcio24 Redazione