Dopo neanche 72 ore dall’inizio della sessione invernale del mercato calcistico, ecco i primi botti.
Una compravendita subito infiammata da botti importanti, sia in Italia, sia all’estero, dove la gerarchia della Premier League inglese potrebbe essere sconvolta.
La necessità di aggiungere quel piccolo o grande tassello al proprio mosaico, il dovere di rendere felici milioni di tifosi speranzosi: le varie società sono già entrate all’opera.
Ed ecco che dopo l’ufficialità di Peluso alla Juventus, è arrivata stamane quella di Tommaso Rocchi: è lui il nuovo e primo vice-Milito, è lui che dovrà reggere il peso dell’attacco nei momenti di calo del Principe di Bernal.
Ha deciso di puntare sull’esperienza Stramaccioni che, però, non si accontenta di un acquisto solo. Servono rinforzi soprattutto in mezzo al campo, la famigerata qualità manca sempre più e il nome di Lodi torna di moda.
Chissà poi che al team nerazzurro non venga in mente di acquistare un’altra punta: resta calda la pista per Boriello, ormai gelata, invece, la voce che portava a Chamakh.
Il franco-marocchino ex Arsenal si è spostato solo di qualche kilometro, per sbarcare a Upton Park, sponda West Ham.
Gli Hummers hanno acquistato anche Joe Cole, ex Liverpool e Chelsea.
Proprio i Blues di Rafa Benitez hanno sparato il colpo più importante della giornata: acquistato dal Newcastle Demba Ba, attaccante molto promettente, ormai pronto per un grande club.
Così come pronto era Holtby, centrocampista ex Schalke 04 cui l’Inter era molto interessata.
Il giovane tedesco ha scelto anch’egli Londra, questa volta sponda Spurs.
Ma tornando all’Italia e alle mura di casa, sono andate in scena oggi altre importanti cessioni: Aronica è passato dal Napoli al Palermo, mentre Matuzalem dalla Lazio al Genoa.
Il vero colpo della giornata, però, è quello della Fiorentina: dopo Borja Valero e Gonzalo Rodriguez, due dei migliori giocatori dei primi quattro mesi di campionato, i Viola pescano ancora in Spagna e ancora al Villareal.
Pescano un pesce nato a Teaneck, nel New Jersey, ma di nazionalità tutta italiana.
La squadra di Montella compie il vero acquisto del mercato, Giuseppe Rossi torna, finalmente, nel nostro campionato dove potrà mettersi in gioco in uno dei team migliori d’Italia.
Sembra perfetto per il gioco e le dinamiche di una Fiorentina simbolo di un mercato intelligente e (abbastanza) low cost.
Dalla zona retrocessione, alla zona Champions.
Un plauso importante a Pradè e a tutta la società è d’obbligo.
Ben tornato Rossi, ben tornata Fiorentina.