L'affare Destro si complica, dando luce a risvolti ben complessi. La Gazzetta dello Sport svela tutti i retroscena dell'affare più lungo dell'estate. Il Genoa ha riscattato il giovane attaccante scuola Inter dal Siena per 7 milioni più la metà del cartellino di Lamanna, anche se il portiere lombardo resterà a Bari, ma l'affare non verrà formalizzato finché non verrà raggiunto l'accordo definitivo con la Roma. 

D'altra parte i giallorossi hanno ricevuto la promessa da parte della società ligure di ottenere il trasferimento di Destro alla corte di Zeman per 12 milioni (5 subito e 7 l'anno prossimo), più il prestito di Borriello - con ingaggio tagliato - e la metà dei due talenti della Primavera Piscitella e Verre, con quest'ultimo che verrà girato al Siena con la forma del prestito.

Il problema è l'ingaggio del giocatore: la Roma ha in mente un quinquiennale che partirebbe da uno stipendio di 1,3 milioni il primo anno fino ad arrivare a 2 milioni, esclusi bonus. La Juve però ha offerto un milione e mezzo proprio da qualche giorno a questa parte. Il club della Capitale è naturalmente più vicino, ma la trattativa sta subendo rallentamenti a causa dell'intrusione bianconera. 

La sensazione, comunque, è che Mattia Destro nello spazio di poche settimane al massimo potrebbe viaggiare verso il ritiro giallorosso per unirsi alla sua nuova squadra.