In tante si sono già mosse, Juventus, Inter, Roma, Napoli ma a quanto pare in casa Milan sia in entrata che in uscita il mercato latita.

La società rossonera, dopo aver rischiato di perdere il più forte giocatore in rosa, ha praticamente dichiarato di aver concluso il mercato in entrata a due mesi e più dalla chiusura.

Non si capisce se sia una mera strategia o una triste verità. Negli ultimi anni il bilancio della società è sempre stato col bollino rosso, con il presidente Berlusconi a ripianare ma ora le casse sono vuote e i soldi di Thiago dovevano servire a coprire un buco di circa 50 milioni.

Certo se poi il Milan non si fosse neanche qualificato per la prossima Champions League e non avesse passato almeno il turno quest'anno sarebbe stato nuovamente punto e a capo.

Scelta oculata che certamente pagherà, perché uno come il difensore brasiliano non nasce tutti i giorni.

Resta il fatto che manca ancora qualcosa sia sugli esterni che in avanti, altrimenti si potrà veramente evitare di programmare grossi traguardi.