Anche l'Inter sarebbe sulle tracce di Lazaro. Il baby campione che, tra un dribbling e l'altro, ha fatto innamorare - calcisticamente parlando - decine di osservatori.
La società neroazzurra ha affidato il ruolo di coordinatore del reparto scouting a Valentino Angeloni, ingaggiato dall'Udinese, con la speranza di ripetere le scoperte in giro per il mondo che la compagine friulana riesce a portare a termine con una continuità disarmante.
L'Inter cerca giovani campioni da svezzare nel settore giovanile e lanciare in prima squadra. Lazaro sembra essere uno di quei calciatori che, dopo qualche anno di accurato lavoro coi pari età, esplodono da una momento all'altro nel calcio dei grandi e fanno la fortuna del proprio club di appartenza.
Per ora Lazaro, nato in Austria il 24 marzo del 1996 da mamma greca e padre africano, è la stellina della formazione under 18 del Red Bull Salisburgo. Quando gioca sembra non accusare la differenza di età con compagni e avversari, ma anzi dà l'impressione di essere superiore anche sul piano fisico. Abbastanza alto e dotato di un fisico elastico, Lazaro è un centrocampista o trequartista abituato a partire dalle retrovie per creare occasioni importanti per la sua squadra. E' dotato di un dribbling ubriacante e di una classe sopraffina, tanto che in molti lo paragonano a Zinedine Zidane. Capace di mettere ordine a centrocampo con passaggi e lanci precisi, spesso si diletta in azioni solitarie che si concludono con assist illuminanti per i compagni o conclusioni in porta. Non ha un tiro molto potente ma sopperisce a questa lacuna con una precisione notevole con entrambi i piedi.
Lazaro è velocissimo e nelle sue folate improvvise sembra un campione già affermato. Ribadiamo che è un calciatore fortissimo e dal futuro davvero roseo. Tuttavia va rammentato che ha soli 15 anni.