Samir Handanovic più Matias Silvestre: l'Inter ieri ha fatto l'aplein e ha chiuso due trattative che portava avanti già da un bel pò di tempo. Due giocatori che favoriscono sempre di più il processo di rivoluzione in atto in casa narazzurra, e che si vanno ad incastrare in due ruoli che Strama vuole rivoluzionare.

Silvestre sarà il centrale di difesa infatti assieme a Samuel (o Ranocchia), mentre Handanovic difenderà i pali. Julio Cesar permettendo però: eh già perchè l'Inter vuole cederlo per per sgravare il monte ingaggi, ma lui non ne vuole sapere di andarsene e intende giocarsi le sue chances. Grande prova d'amore verso i colori nerazzurri, scarsamente considerata però in sede dove si vocifera che si stiano già contattando gli avvocati per la rescissione.

Un altro grande vecchio ha rifiutato il trasferimento: "Voglio restare all'Inter, sto benissimo e devo sempre ringraziare il presidente Moratti. Non mi vedo lontano dall'Inter, anche se un pensiero nella testa ti passa ma non mi vedo lontano da qui. Alla mia età è bello avere offerte, vuol dire che sei ancora valido, ma chiuderò la carriera all'Inter, sicuro".  Parola di Dejan Stankovic. Moratti apprezza e guarda ad altri per monetizzare: Maicon, Forlan, Pazzini. Per il brasiliano a breve si dovrebbe chiudere col Chelsea: arriveranno 8 milioni e se ne risparmieranno 14 di ingaggio in tre anni. L'uruguaiano continua a dire che non se ne andrà, che vuole restare, peccato che la dirigenza non la pensi come lui; Pazzini invece sarebbe riaccolto a bracce aperte alla Samp: certo è che andrebbe via con una minusvalenza assurda e quindi i dirigenti di Palazzo Durini dovranno pensarci bene prima di agire.

Finite le cessioni si penserà ad ufficializzare Mudingayi dal Bologna e ci si butterà a capofitto su Mattia Destro. Non poi così certo l'acquisto di un terzino, vista la fiducia del tecnico in Jonathan.