SETTE GIOCATORI RAFFORZERANNO LA NUOVA JUVENTUS


Alla Juve, non si muove foglia che Conte non voglia
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Torino, 24/05/2014 -


In casa Juventus è in predicato una mini rivoluzione nell’ambito della squadra. Dopo il tira e molla tra Conte, Agnelli e Marotta, c’è stato un accordo sulla rivoluzione di mercato che dovrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane, per poi concludersi alla fine dei Campionati Mondiali in Brasile. Già alla fine d’aprile, l’allenatore bianconero aveva espresso alla società i suoi chiari intendimenti in una rivoluzione massiccia, pianificando l’entrata di una dozzina di nuovi giocatori e l’uscita di altrettanti elementi che sembrerebbero usurati da tre anni di traguardi raggiunti ad alti livelli. Ma, tra il dire e il fare, c’è sempre di mezzo il mare. La società bianconera, infatti, viste le difficoltà oggettive di natura economica, ha instaurato con Conte una specie di faccia a faccia per nulla morbido. Una sorta di sorda diatriba interna che si è sviluppata tra Marotta e Conte, e cioè tra chi deve far quadrare i conti e chi invece pretende una Juve competitiva ad alto livello in campo internazionale. Ad oggi, sembra che la società si sia convinta nell’acquistare almeno 7 nuovi elementi che daranno modo alla rosa bianconera di dare nuova linfa. E, con questa decisione, si è di conseguenza sbloccato anche l’accordo di Conte di restare ancora alla Juve per un anno. A parte Vucinic e Quagliarella che sono dati per sicuri partenti, bisognerà stabilire quali altri li seguiranno per far posto ai nuovi arrivi. Ogbonna potrebbe essere un altro partente, visto che l’ex giocatore del Toro non sembra essersi inserito appieno nella squadra di Conte. E poi, bisognerà stabilire se riscattare Osvaldo oppure no, visto che in entrata sembra quasi sicuro l’arrivo di Drogba. Conte ha le idee chiare fin dall’inizio e, il compromesso raggiunto con la Juve, lascia intendere che sarà accontentato nei limiti del possibile sui nomi da fatti da lui. La società in un primo tempo si era orientata ad acquistare Evra, quale rinforzo sulla fascia esterna difensiva di sinistra e Nani (addirittura già prenotato) nonostante la stagione piena di infortuni accusata dal portoghese. Ma Conte si è opposto e non se n’è fatto nulla. Al momento non è dato sapere sulle effettive altre trattative della Juve che, in accordo con il suo allenatore, dovrebbe imbastire una Juve ancora vincente o, perlomeno competitiva in Champions, un chiodo fisso che ronza non solo nel cervello di Conte. Vedremo cosa accadrà. Gli alti vertici della Juve sono già a lavoro in maniera assolutamente riservata. Ma una cosa è certa, in questa Juve non si muove foglia che Conte non voglia.

Salvino Cavallaro

        



Salvino Cavallaro