IL CALCIOMERCATO STENTA A DECOLLARE, MA PRESTO POTREBBE PRENDERE IL VOLO.


Sarà per i campionati europei ancora in corso o per la
naturalità di un periodo in cui si aspetta sempre il finire del calciomercato
per fare gli affari, fatto è che i trasferimenti dei calciatori sembrano essere
in posizione di stallo. Molte le voci di trasferimento, poche le certezze. Milan – Ufficializzato l’acquisto di
Montella sulla panchina dei rossoneri, adesso comincia il vero mercato della
società quasi cinese. Dopo l’Inter, infatti, Milano parla cinese, anche se, per
quanto riguarda la società di Berlusconi sono ancora da mettere a punto gli
ultimi dettagli. Il reparto dove il Milan si muoverà con forza è l’attacco, peraltro
già rinforzato dall’acquisto di Lapadula. Ma potrebbero arrivare anche il
trequartista Vazquez e l’esterno Pjaca, per completare il tridente di mezze
punte di alto spessore tecnico assieme a Bonaventura. Inter – Dopo l’acquisto della società nerazzurra da parte di
Suning, Mancini sta contattando i vertici della società per parlare degli
eventuali acquisti e cessioni. C’è l’esigenza di acquistare un esterno destro
di ottima qualità, e per questo si continua a pensare a Candreva. La trattativa
è di difficile risoluzione vista la richiesta di Lotito che chiede oltre 30
milioni di euro. Una cifra assurda, pur di un attaccante di grande qualità
tecnica, le cui caratteristiche sarebbero ideali per le necessità tattiche
della squadra di Mancini. Se la sua quotazione si abbasserà intorno ai 18
milioni di euro, è possibile che l’affare vada in porto. Ma c’è anche Berardi
nel mirino dei nerazzurri. Dopo la sua rinuncia ad andare alla Juventus, per
non fare panchina come il suo amico Zaza, l’attaccante del Sassuolo sta facendo
un pensierino sulla possibilità di diventare nerazzurro nella prossima
stagione. L’esterno piace molto a Mancini, il quale potrebbe inserirlo nel suo
4-2-3-1 o nel 4-3-3 come esterno, qualora non dovesse arrivare Candreva.
Vedremo gli sviluppi dei prossimi giorni. Juventus
– Dopo gli acquisti di Pjanic e Dani Alves, e a seguito del ritorno al Real
Madrid di Alvaro Morata, la Juventus si è fatta soffiare in extremis dal
Chelsea il gioiellino Michy Batshuayi. Un colpo da 40 milioni di euro per il
belga, classe ’93, che viene soffiato dalla squadra di Conte alla Juventus, che
di milioni ne offriva 32. C’è poi il
punto interrogativo sulla cessione di Pogba al Manchester United che due anni
fa lo aveva svenduto alla Juve e adesso lo rivorrebbe pagandolo ben 120 milioni
di euro. Una pazzia da parte della società inglese che mette sicuramente la
pulce nell’orecchio della Vecchia Signora d’Italia. Ma Marotta è anche
interessato a Lucas Hernandez, visto che è disposto a pagare 21 milioni di euro
per la clausola rescissoria. Lucas Hernandez, è un calciatore di 21 anni dell’Atletico
Madrid capace di giocare da centrale difensivo, ma anche da esterno sinistro.
Parliamo di un giocatore giovane, con ottima tecnica di base e intelligenza
tattica. Ottima l’idea della Juventus, che se si dovesse realizzare coprirebbe una
parte dei ruoli difensivi dei non sempiterni Barzagli, Bonicci e Chiellini.
Vedremo cosa accadrà nel prossimo futuro. Torino – Dopo l’arrivo di Sinisa
Mihajlovic sulla panchina che è stata di Ventura per ben cinque anni
consecutivi, il Toro si rinnova. Padelli, Vives, Gazzi, Bovo, Glik, Bruno Peres
e forse Moretti, dovrebbero essere in partenza. Chi resta per ferrea volontà
del nuovo coach Mihajlovic, è Maksimovic. Per il resto ci sono molti contatti
per Iago Falque con un possibile accordo di 1 milione per il prestito e altri 5
milioni per il riscatto a fine stagione. Centrocampista ex Genoa, è un
giocatore di affidamento per la sua qualità tecnica e ordine tattico. C’è poi
l’insistenza per avere Ljajic, ma qui c’è da superare la concorrenza di
Fiorentina e Milan. Lo stesso dicasi di Giaccherini, che forte del suo ottimo
europeo, ha molti pretendenti in Italia e all’estero, compreso il Chelsea di
Conte, da sempre suo estimatore. Anche in casa Toro, dunque, ci sono molti
movimenti, ma al momento nessun contratto d’acquisto è stato definito. Roma – Dopo avere finalmente chiarito
la posizione del pupone Totti, cui è stato rinnovato il contratto da giocatore
ancora per un anno, la società giallorossa si guarda intorno per potenziare
insieme al suo allenatore, una squadra che l’anno scorso era partita male e che
poi con l’avvento di Spalletti e gli acquisti di gennaio di El Shaarawy e
Perotti, ha ricominciato a conquistare la collocazione che le è più consona. Ma
per esaudire le ambizioni di scudetto che la piazza romana chiede ormai da
anni, c’è bisogno assoluto di intervenire su centrocampo e attacco, con qualche
sguardo anche alla difesa. Perso Pjanic che è andato alla Juve e Dzeco che ha
fatto un campionato a dir poco incolore, la squadra di Spalletti ha bisogno di
alzare l’asticella della qualità tecnica. Adesso è molto vicina al terzino
argentino Pablo Zabaleta, che sta già allenandosi in Spagna per farsi trovare
pronto per l’inizio del raduno romano. Per il resto, al momento, è solo noia. Napoli – L’incertezza del futuro del
Pipita Gonzalo Higuain, blocca al momento l’eventuale cessione di Gabbiadini.
In caso di addio del capocannoniere della scorsa stagione, il Napoli potrebbe
puntare a un attaccante di grande livello internazionale e tenersi l’ex
sampdoriano che nella passata stagione non ha avuto modo di mettersi in luce. Anche
in questo caso, si parla di nomi illustri come Lukaku, Diego Costa, Lacazette,
ma, di fatto, nulla è ancora scritto sotto il Vesuvio. Chiara la volontà del
presidente De Laurentiis di costruire una squadra all’altezza della situazione,
visto che ormai è chiaro l’intendimento di vincere uno scudetto che ancor oggi
ha l’impronta di Diego Armando Maradona. Troppi anni sono passati senza vincere
nulla, ma l’avvento di Sarri e del suo gioco spumeggiante, pretende vedute
sicuramente più ampie nello scenario anche europeo. Si realizzerà una squadra
capace di tenere il passo della Juventus e possibilmente superarla in maniera
definitiva? Questo si vedrà anche dai prossimi acquisti.
Salvino Cavallaro