INTER, ARRIVA OSVALDO E SI ASPETTA MEDEL


L`oriundo sbarca in Italia per le visite mediche. In discesa l`affare per il cileno del Cardiff City, in uscita Guarin, Campagnaro e Botta.
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04/08/2014 -

Pablo Daniel Osvaldo è sbarcato a Malpensa alle 14.05. Per l'ex giallorosso le visite mediche e poi la formalizzazione del passaggio dal Southampton all'Inter, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a quota 7 milioni di euro. L'attaccante appare carico e determinato: "Champions o scudetto? Speriamo tutto quello che si può. La Nazionale di sicuro è un obiettivo", dichiara ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ma Mazzarri frena, nonostante le buone prestazioni nella Guinness Cup, con un laconico "lasciamo perdere questi discorsi".

Una nuova sfida per Osvaldo che ha il sapore dell'ultima spiaggia. Dopo la turbolenta conclusione dell'esperienza romanista, tra tweet al veleno e tifosi inviperiti, le risse in Inghilterra e la fugace parentesi in bianconero, si profila con Mazzarri la possibilità di avere spazio sufficiente per poter costituire un'intesa solida con Icardi. A tale proposito, Osvaldo commenta: "Speriamo di fare bene".

Intanto i nerazzurri continuano a muoversi sul mercato: la settimana appena iniziata si preannuncia decisiva per alcune trattative. Prima tra tutte quella riguardante il centrocampista cileno Medel, in forza al Cardiff City. Pare che manchi solo l'ufficialità, anche se il manager del team gallese Solskjaer ha dichiarato a Sky Sport News: "Lo cederemo, ma vogliamo che ci venga pagato il prezzo che chiediamo. Altrimenti rimane con noi. Pensiamo che un annuncio possa essere fatto presto". Il denaro in ballo ammonterebbe ad 8 milioni distribuiti in tre rate annuali, più un milione in caso di qualificazione in Champions League. Se la strada per Medel è in discesa, restano comunque altre questioni di risolvere al più presto, come Guarin, che piace ad Allegri, Campagnaro e Botta. Per il primo c'è un interessamento del Palermo, mentre in merito al secondo si sono fatti avanti Torino e Verona.

Samuel Boscarello