CALCIOMERCATO INTER, POSSIBILE CASSANI: IN PARTENZA ALVAREZ E SNEIJDER


Inter
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19/01/2013 -

Il mercato dell’Inter rappresenta a grandi linee la difficoltà economica di un Paese, di un calcio che è mutato vertiginosamente.
Le impossibilità che vedono presidente Moratti costretto a non poter fare felici i suoi tifosi, rispecchiano anche le impossibilità altrui: per il momento, infatti, quasi tutti gli altri team, tra cui Juventus e Milan, faticano a compiere il colpo d’inizio anno.
Ma se per i rossoneri si avvicina l’illustre e incredibile ritorno di Kakà mentre per i bianconeri Llorente sembra a un passo, per i nerazzurri c’è il vuoto eterno.

Tanti nomi, nessuna concretezza. Un calciomercato cominciato con quello che proprio non si può definire un ‘botto’: non è piaciuto ai più l’acquisto di Tommaso Rocchi, attaccante chiamato a fare il vice-Milito, attaccante che però ha addirittura più anni del Principe di Bernal.
Poi? Schelotto, Paulinho, Borriello, Sorrentino, Lodi, Bellomo, Cassani.
Sono solo alcuni dei nomi noti accostati al club di Moratti.
Nessun affare si è concretizzato.

Tutti le entrate sono condizionate dalle uscite, tradotto, tutti gli acquisti dipendono dalla cessione di Wesley Sneijder.
Un caso che sta facendo il giro del mondo: l’accordo tra Inter e Galatasaray ormai è stato trovato da giorni, ma la sensazione è che l’affare non si farà a causa della volontà del giocatore di cercare una Top League, Premier in pole. Dovesse mandare all’aria tutto, il trequartista ex Real Madrid e Ajax rimarrebbe probabilmente a Milano, restando fino al termine della stagione e, magari, avendo un ruolo da protagonista.

Il fatto è che se davvero l’olandese che ha fatto sognare per anni la curva Nord di San Siro dovesse permanere e rimettersi a disposizione di Stramaccioni, sorgerebbero degli interrogativi. Il primo, automatico, è che potrebbe non arrivare nessun acquisto, nessun uomo di qualità in mezzo al campo, forse un esterno e il nome di Cassani è sempre più forte. Il secondo interrogativo è quello che coinvolge Guarin, diventato una sorta di trequartista nel nuovo schieramento nerazzurro. In questi stessi giorni, il centrocampista ex Porto ha affermato di trovarsi molto bene a muoversi dietro le punte. Un rientro di Wes potrebbe costringere il colombiano ad arretrare nuovamente sulla mediana, dove aveva fatto fatica a inizio anno. Tante difficoltà e poche idee.
Una pratica che doveva concludersi dopo poche ore dall’inizio del mercato si sta dilungando fino dove nessuno poteva immaginare, fino a mandare all’aria i piani di Moratti e Branca. Non resta che aspettare l’epilogo, se mai un epilogo ci sarà. Mancano tredici giorni al termine del calciomercato. Tredici giorni per vendere e per acquistare. Tredici giorni per riorganizzare una squadra.

 


 

Giovanni Morotti