Archiviata la Liga, ormai strappata dalle maglie azul-grana dalle merengues di Madrid, al Barça non resta altra strada da percorrere che quella di rimontare l'1-0 maturato allo Stamford Bridge contro il Chelsea nell'andata delle semifinali di Champion's League.

Secondo Xavi la rimonta, o remontadacome la chiamano in Spagna, è cruciale per salvare la stagione. Affronteremo il Chelsea con grande spirito ed abbiamo una gran voglia di giocarla subito. Se potessimo giocarla oggi la giocheremmo, perchè siamo arrabbiati, sportivamente parlando, queste sono le parole con le quali il centrocampista spagnolo si presenta ai microfoni rispondendo alle domande dei giornalisti.

Rispetto alla partita di sabato Xavi ha ammesso che: il Real è stato spaventosamente più concreto ed efficace sui calci da fermo, ammettendo così che l'obbligo di dover vincere la partita li ha resi troppo precipitosi. Cosa che non dovrà ripetersi contro il Chelsea.
La semifinale di Coppa dei Campioni appare come la possibilità per rifarsi e per dimostrare che il Barça è ancora competitivo e che ha bisogno di confermarsi nel gotha del calcio europeo.

Eppure il Barcelona dovrà lottare anche contro se stesso. Ci sono due partite da giocare all'interno dello spogliatoio. Il caso Piqué fatto fuori dalla partita contro il Real e che il difensore catalano non ha accettato di buon grado ed il caso della spia.
Sabato alle 15 Radio Marca ed altre testate hanno annunciato le scelte di Guardiola in vista del clásico come la presenza di Tello e Thiago e le assenze di Fabregas, Alexis Sánchez e Piqué. E come se non bastasse persino la volontà di schierare un'inedita difesa a 3. Sono cose che succedono ma Guardiola non ha gradito perchè non era mai accaduto contro i rivali storici del Real.

Dal canto suo, il Chelsea è migliorato molto da quando sulla sua panchina siede il nostroDi Matteo. Dopo essere rimasto senza possibilità alcuna di vincere la Premier League ed aver raggiunto la finale di FA Cup come premio di consolazione, i londinesi hanno bisogno di qualcosa in più per far sì che la stagione diventi un successo.
La squadra inglese ha un'intimo rapporto di rivalità con il Barcelona e dopo avere eliminato il Napoli ed il Benfica non senza una certa difficoltà e capacità di sofferenza, il Chelsea ha bisogno di un'iniezione di fiducia per dimenticare che nella sua storia tre volte è stata estromessa dalla Coppa proprio ad opera del Barcelona.

Partita difensivista e contropiede sarà la ricetta per provare a conquistare il Camp Nou. Ricetta firmata Mourinho.