SENSAZIONALE ALLA JUVE, CONTRO IL PORTO BONUCCI ANDRÀ IN TRIBUNA


Una decisione forte, quella di Max Allegri, che
d’accordo con la società decide di mandare in tribuna Leonardo Bonucci. Il
motivo? Il battibecco che i due hanno avuto nel finale della partita contro il
Palermo, in cui Bonucci ha urlato al suo mister di cambiare un compagno di
squadra anziché un altro. Una violazione di regola che non può essere accettata
anche se ti chiami Bonucci e giochi in una Juve che deve affrontare una partita
importante degli ottavi di finale di Champions League. Ma anche Allegri è stato
multato dalla Juve, per aver perso il suo normale equilibrio proprio davanti
alle telecamere. Il mister, durante la conferenza stampa a Oporto, ha
dichiarato che pagherà la multa che gli è stata data dalla società, devolvendo
l’importo per beneficenza. E’ la storia eterna di una società forte come la
Juve, capace di saper gestire situazioni delicate come questa, dando un’immagine
di leadership che non può appartenere ai giocatori ma alla società che li paga.
Questa volta noi ci schieriamo dalla parte della società, perché se è vero che
un giocatore così importante nell’ambito della difesa della Juventus, mancherà di
sicuro in un match così importante come quello contro il Porto, è altresì vero
che la cultura del rispetto delle regole deve essere curato da chiunque, anche
dal giocatore più rappresentativo che deve essere da esempio agli altri. Quindi,
con tutto il rispetto per Leo Bonucci che abbiamo sempre ammirato come
calciatore e come uomo, dobbiamo dire che questa volta ha sbagliato e, come
tale, da persona intelligente quale egli è, saprà essere il primo a capire una
situazione penalizzante nei suoi confronti, che non può creare precedenti. E’ l’esempio
di una Juve che non vuole creare figli e figliastri, e se una legge c’è deve
essere uguale per tutti, non a parole ma a fatti concreti. Siamo sicuri che dal
punto di vista tecnico la Juve darà al Porto un vantaggio notevole, ma è
proprio questo il punto da ammirare in una decisione che le fa onore. In fondo,
in tutta questa storia ci sono attimi di adrenalina che è andata alle stelle e
che ha fatto sbagliare il calciatore e anche l’allenatore. Tuttavia, in questo
specifico caso, Bonucci non avrebbe dovuto permettersi di entrare in decisioni
che non gli competono. Detto questo, pensiamo che la cosa si appianerà presto e
che già nella partita di campionato di sabato prossimo contro l’Empoli, Bonucci
riprenderà il suo posto. E’ la Juve, è il suo stile di non voler far trapelare
certe cose che capitano in famiglia, se non fino all’ultimo momento, proprio
quando, come in questo caso, si deve dare una spiegazione ai media del perché di
un’assenza così importante. In questa specifica circostanza, un’eventuale
mediazione avrebbe fatto pensare a una società debole dal punto di vista
gestionale. Ma la Juve non lo è.
Salvino
Cavallaro