Milan promosso a pieni voti grazie a Boateng e compagni, ma adesso viene il difficile. L'urna di Montecarlo si rivela decisamente invisa alle italiane, riservando avversarie di lusso alle tre formazioni nostrane impegnate in Champions League. Milan e Juventus, partite in seconda fascia, dovranno vedersela con titani come Barcellona e Real Madrid; mentre il Napoli (quarta fascia) si ritrova a tu per tu con il Borussia Dortmund. Il primo turno è fissato per il 17-18 settembre, mentre la finale si giocherà il 24 maggio all'Estadio da Luz di Lisbona.
GRUPPO A
GRUPPO B
GRUPPO C
GRUPPO D
Manchester United
Real Madrid
Benfica
Bayern Monaco
Shakhtar Donetsk
JUVENTUS
Psg
Cska Mosca
Bayer Leverkusen
Galatasaray
Olympiacos
Manchester City
Real Sociedad
Copenaghen
Anderlecht
Viktoria Plzen
GRUPPO E
GRUPPO F
GRUPPO G
GRUPPO H
Chelsea
Arsenal
Porto
Barcellona
Schalke 04
Marsiglia
Atlético Madrid
MILAN
Basilea
B.Dortmund
Zenit San Pietroburgo
Ajax
Steaua Bucarest
NAPOLI
Austria Vienna
Celtic
Il girone meno ostico è capitato alla Juve: i bianconeri si contendono la testa del girone con la compagine di Ancelotti, riservando un occhio di riguardo al pericoloso Galatasaray. I turchi hanno dimostrato in passato di essere terribili quanto le armate degli ottomani, specialmente tra le mura amiche. La "Cenerentola" è senza dubbio il Copenaghen, che lotta soprattutto per raggiungere un posto in Europa League.
I rossoneri incontrano il Barcellona per la terza volta consecutiva. Ad Allegri brucia ancora il 4-0 con cui l'anno scorso venne rispedito a casa agli ottavi di finale, dopo una fantastica vittoria a San Siro per 2-0. Se il Milan ha imparato dai propri errori (niente spavalderia al Camp Nou, possesso palla attento e assetto difensivo senza fronzoli), può aspirare persino alla testa del girone. Ajax e Celtic sono squadre ben poco malleabili, dai giocatori determinati e possenti come carpentieri del porto di Rotterdam o pescatori delle Highlands. I Lancieri possiedono Eriksen, il giovane Blind e il capitano de Jong (che darà non pochi grattacapi ai cronisti se farà a sportellate con il rossonero Nigel), oltre alle vecchie conoscenze italiane Poulsen e Bojan. Non sarà la squadra totale di Crujiff, Neeskens e Rep, ma basta a spaventare chi passa dalle parti dell'Amsterdam ArenA.
De Laurentiis avrà certo già dimenticato i cento milioni di risarcimento per i punti di sutura di Higuain: lo aspettano trasferte a Dortmund, Londra (sponda Arsenal) e Marsiglia. Ma stavolta a tranquillizzare i tifosi c'è una squadra più forte e matura, oltre alla consapevolezza di non essere gli ultimi arrivati. Insomma, il panico da palcoscenico non dovrebbe essere un problema. Se riuscissero a superare il girone anche i partenopei, la scommessa più grande di questa Champions, si potrebbe davvero sperare in un en plein tutto italiano. Questa sarebbe davvero la vittoria più grande.