Queste le parole di Claudio Ranieri, tecnico dell'Inter, nella conferenza stampa della vigilia del match di Champions League contro l'Olympique Marsiglia: "Che tipo di partita faremo? Cercheremo di segnare senza prendere altri gol. L'OM è molto bravo nelle ripartenze e nelle gare fuori casa. Conosciamo la squadra, i loro punti forti e quelli deboli. Ci saranno più partite all'interno dei 90'. Dovremo essere sempre concentrati per arrivare alla vittoria".

La presenza di Remy? "Sarà sicuramente una squadra diversa rispetto a quella dell'andata. Rispetto a Brandao ha un tipo di gioco diverso e noi dovremo lavorare bene grazie alla coppia di difensori centrali che ho a disposizione. Sono fra i migliori al mondo".

Pazzini o Forlan? "Sono due giocatori diversi che vanno serviti in maniera diversa. Fra stasera e domani mattina farò una scelta".

Momento giusto per affrontare l'OM? "Sembra essersi ribaltata la situazione rispetto all'andata quando noi non vincevamo da molto e loro invece ci riuscivano con continuità. Adesso sono loro in crisi e noi abbiamo ripreso a correre. Sicuramente sarà una gara dura sulla quale inciderà anche San Siro che mi aspetto pieno e che potrà darci una grande mano".

Risultati negativi per me contro Deschamps? "Il vento prima o poi cambia. Quello che ha detto Stankovic dimostra la ritrovata fiducia che pervade adesso il gruppo. Non è facile perdere sempre per un mese intero qualsiasi cosa tu faccia in campo. I ragazzi hanno sempre dato tutto, pur raccogliendo poco. L'essere determinati fino in fondo ci ha permesso di vincere a Verona. Se lotti fino alla fine puoi ritrovare la luce. In questo modo possiamo trovare fiducia".

Cosa mi è piaciuto di Sneijder a Verona? "Era in ogni zona di campo, rapidità di esecuzione e voglia di esserci sempre per la squadra. Questo è il giocatore che conosco, che vorrei vedere sempre e che può cambiare volto a qualsiasi squadra. L'infortunio purtroppo ha limitato il suo rendimento ed ha reso necessarie alcune partite per tornare ai suoi livelli. Sono convinto che il gol sia molto vicino".

I miei occhi lucidi dopo la vittoria di Verona? "Sono sensazioni personali che ringrazio Dio per aver vissuto ma non ne abbiamo parlato nello spogliatoio. Non facciamo cose rosa".

L'impostazione della gara? "La cosa importante è non prendere gol mettendo però pressione al Marsiglia. Serve sale in zucca".

Maicon? "Sta bene, si è allenato bene. Oggi aveva ancora un piccolo dolore e per questo non si è allenato con la squadra. Domani però ci sarà".