I CAMP ESTIVI, TRA SPORT E MOMENTI LUDICI CHE AIUTANO A CRESCERE


Tempo di pensare alla prossima estate e di
come organizzarsi per viverla nel migliore dei modi. Per adulti e bambini, questo
è un appuntamento annuale che coincide praticamente con la chiusura dell’anno
scolastico. Dopo tanti mesi trascorsi sui banchi di scuola, bambini e ragazzi
desiderano muoversi liberamente e sfogare le proprie energie. Per questo motivo
sono stati creati i City Camp, ovvero i campi estivi all’insegna dello sport.
Dal calcio al nuoto, dall’equitazione alla barca a vela, dal tennis al basket, lo
sport è una componente essenziale per la crescita e la formazione sociale dei
ragazzi. Ci sono diversi studi in merito allo sport da far praticare durante l’anno
a bambini e ragazzi nel post scuola. Ma i Camp Estivi hanno ancora una funzione
diversa per il bambino, rispetto a quello che rientra nei normali impegni annuali
che si frappongono alla scuola. Essi, infatti, sono l‘emblema della vacanza a
contatto con la natura, lo sport e lo svago, che si accompagnano a momenti
ludici e di relax. Una bella esperienza per bambini/ bambine di età compresa
tra i 6 e gli 11 anni e ragazzi /ragazze di età compresa tra 12 e 16
anni, che vivranno intensamente una vacanza piena di sorprese. E’ bello conoscersi,
stare insieme nelle calde e assolate giornate d’estate, praticare magari il
calcio impartito da validi istruttori, mentre fino a sera si organizzano giochi
che sanno da intrattenimento. Tra le tante accreditate società di calcio professionistiche,
ma anche dilettantistiche che organizzano i Camp Estivi, il Torino F.C. è tra quelle
che per esperienza di settore, organizzazione, antica capacità nel valorizzare
i giovani calciatori, hanno sicuramente grande affidabilità. A parte gli slogan
pubblicitari che hanno sempre grande impatto, dobbiamo dire che abbiamo potuto
appurare in passato l’effettiva cura dell’organizzazione dei City Camp del Torino
F.C. dedicata ai giovani, da quando si svegliano al mattino a quando vanno a
letto la sera. Così scrive il Presidente
Urbano Cairo: ”Tutti sanno, perché è nel DNA della nostra Società, quanto i giovani
siano importanti per il Torino. A livello giovanile il Toro è il Club più
titolato d’Italia e in serie A la nostra
squadra è indicata come modello per la valorizzazione di calciatori emergenti.
Tra le nostre iniziative rivolte ai ragazzi ce n’è una cui tengo in modo
speciale, prova ne sia che tra gli iscritti ci sono sempre i miei figli: sto
parlando dei Toro Camp. Da quando sono diventato Presidente del Torino F.C. nel
settembre del 2005, oltre 12.000 giovani hanno trascorso una parte delle loro
vacanze estive negli stage organizzati
dai professionisti del nostro Settore Giovanile. Sapete cosa mi rende
particolarmente orgoglioso? Tutti i genitori di bambini che hanno frequentato i
Toro Camp ne parlano in termini entusiastici: non c’è nulla di più
gratificante, non esiste pubblicità migliore del passaparola tra famiglie. Per
i nostri figli, del resto,
desideriamo solo il meglio”. E, in effetti, a prescindere dal lato
pubblicitario,come dicevamo pocanzi ci sentiamo di suffragare le parole del
Presidente Cairo per essere stati testimoni di commenti positivi da parte di
tanti genitori, che alla fine dell’esperienza estiva vissuta dai propri figli
in uno dei Camp organizzati dal Torino, si sono dimostrati entusiasti per la
qualità formativa maturata dal proprio figlio nel coniugare la tecnica
calcistica, a momenti ludici e di socializzazione attentamente studiati e messi
in atto da selezionati istruttori e allenatori del Settore Giovanile. I Camp
Settimanali saranno dislocati in luoghi che aiutano a ottenere il meglio per
sport e svago, come Dronero (CN), Limone
Piemonte (CN), Maen (AO), Gressoney – Saint Jean (AO), Peccioli (PI) e
Villeneuve (AO). Chi invece opterà per i Camp Diurni dei City Camp, potrà
avvalersi dei Campi del Cit Turin,
di Rivalta (Centro Oasi Laura
Vicuna), Campo Sporting Orbassano, tra Torino e dintorni. Dunque, ben vengano
questi appuntamenti annuali con i Camp Estivi di Sport all’aria aperta e di
senso di integrazione sociale, capaci di preparare e formare gli uomini di
domani. E anche se non diventeranno i campioni di calcio tanto esasperatamente
voluti da quei genitori che ne fanno erroneamente un punto di arrivo necessario,
i bambini ricorderanno sicuramente un’esperienza che è stata capace di dare
loro divertimento, amicizia e piacevolezza di stare insieme. Questi, in fondo,
sono i veri esempi che raccolgono gli adulti dai propri figli.
Salvino
Cavallaro